Allen v. Farrow è la serie che uscirà il 21 febbraio, incentrata sulle accuse di abusi sessuali mosse a Woody Allen dalla figlia Dylan
Uscirà il 21 febbraio su HBO una mini serie a carattere di documentario intitolata Allen v. Farrow. Come ci suggerisce il titolo, il cuore della narrazione saranno le indagini sulle accuse di abusi sessuali mosse a Woody Allen dalla figlia Dylan Farrow.
La serie, diretta da Kirby Dick e Amy Ziering, prevede quattro puntate e raccoglie filmati familiari, documentazione del tribunale, le prove della polizia e i nastri audio mai uditi prima, ricostruendo dettagliatamente la lunga e fumosa vicenda dietro le accuse di abuso sessuale verso il famoso regista.
Inoltre, assisteremo anche alla battaglia legale per la custodia e poi alla rivelazione di una relazione di Allen con un’altra figlia adottiva di Mia, Soon-Yi Previn. Si aggiungono nel documentario una serie di interviste esclusive alle persone coinvolte nella vicenda, come Mia Farrow, Dylan Farrow, Ronan Farrow, Carly Simon, ma anche investigatori, testimoni e il procuratore Frank Maco.
Nel trailer di presentazione abbiamo una anticipazione dei contenuti e appare una Mia Farrow incredula e sconcertata nei confronti delle azioni di cui Allen è accusato, a cui fanno eco le parole della figlia Dylan, che fa intendere che dietro a questa brutta vicenda c’è molto altro.
Woody Allen non compare nella serie, che tra l’altro, secondo indiscrezioni comparse su vari magazine di settore, è stata girata nel massimo riservo. Nonostante il tribunale abbia assolto il regista, continua su di lui a persistere l’ombra degli abusi, storia che gli sta creando non pochi problemi in ambito lavorativo. Oggi, Woody Allen ha 86 anni e continua a lavorare nonostante tutto. Il suo ultimo lavoro è Rifkin’s festival.
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