Verissimo, ospite Serena Marchese di Amici: “Ho acquisito tanta sicurezza”

SERENA MARCHESE DA AMICI A VERISSIMO

La ex concorrente di Amici 20, Serena Marchese, è stata ospite di Silvia Toffanin a Verissimo e ha raccontato di sé e della sua esperienza.

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IL PERCORSO AD AMICI

Serena Marchese, vent’anni e siracusana, è stata una delle ballerine di questa ventesima edizione di Amici. Scelta dalla maestra Alessandra Celentano, è stata una delle concorrenti più apprezzate dal pubblico e non solo. La sua tecnica e la sua versatilità hanno conquistato gli spettatori nonché alcuni ballerini professionisti. Insieme al cantante Tancredi, è stata eliminata durante la puntata della semifinale, ma nonostante questo, ha già ricevuto e accettato una proposta di lavoro da parte del Balletto di Roma. Dal primo giugno inizierà questa nuova avventura formativa che le permetterà di lavorare e girare il mondo facendo ciò che ama di più, ossia danzare. Serena aveva provato per ben quattro anni ad entrare ad Amici 20, come racconta a Verissimo.

SERENA VITTIMA DI BULLISMO: IL RACCONTO A VERISSIMO

Durante le puntate del daytime, Serena ha accennato al pubblico di Amici di essere stata vittima di bullismo quando aveva solamente tredici anni. A Verissimo, racconta ciò che le è accaduto.

Io sono stata ammessa al Teatro dell’Opera di Roma nel 2013. Mi sono trasferita insieme a mia mamma che avevo 13 anni. Ho iniziato le scuole superiori e ai corsi di danza. È successo che non ho mai avuto un carattere forte da poter difendermi e quindi spesso ho lasciato fare alle persone. Ci sono state alcune persone che dicevano che ero obesa, che avevo le cosce grosse e che non ero una bella ballerina. Sentirselo dire più volte ad un’età molto tenera, ti segna. Ho iniziato a digiunare, a mangiare senza zucchero, senza sale. È stato pesante ed il problema è stato che me lo sono tenuto dietro per sette anni, solo grazie ad Amici ho acquisito tanta sicurezza in me stessa. Grazie all’aiuto di tutti i professionisti, la mia coach. Dopo aver lasciato l’Opera sia per questioni economiche, sia perché psicologicamente non riuscivo a reggere, sono tornata in Sicilia. I primi tempi non riuscivo a guardarmi allo specchio. Avevo perso molto peso.

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