La variante Delta fa registrare un aumento dei contagi anche in Italia. Sono possibili chiusure già ad agosto se la situazione dovesse diventare critica
Se da un lato è vero che le ospedalizzazioni stanno calando, dall’altro è pur vero che la variante Delta si sta diffondendo a macchia d’olio anche nel nostro paese, facendo prospettare scenari specifici per il mese di agosto.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Libero, in una circolare del Ministero della Salute si parla della necessità di aumentare le vaccinazioni, dando una ulteriore spinta per far aumentare il dato dei vaccinati. A questo si aggiunge la necessità di migliorare il tracciamento dei contagi, per evitare che la variante Delta possa salire al 70% delle infezioni già nel mese di agosto, per arrivare poi al 90% entro la fine dello stesso mese.
Inoltre, nella circolare, dice sempre Libero, non si escludono le prime chiusure già in agosto, se lo scenario dovesse risultare particolarmente preoccupante. Pier Paolo Sileri, sottosegretario alla Salute, ha dichiarato che “entro tre settimane saremo a 3-4mila contagi al giorno”. A contagiarsi sono soprattutto i giovani, anche se le ospedalizzazioni, almeno per ora, stanno diminuendo, segno che la vaccinazione sta funzionando, ma lo scenario può mutare da un momento all’altro, sunque è necessaria ancora molta prudenza.
Intanto a Malta, il numero dei giovani italiani in quarantena sull’Isola di Malta sale a 150, mentre positivi risultano in 60. I giovani, nella maggior parte sei casi studenti delle scuole d’inglese, sono seguito dai servizi consolari dell’Ambasciata d’Italia a Malta e la maggior parte di loro è stata radunata in un albergo a 4 stelle di St. Julians.
Anche nel Regno Unito la variante Delta è ormai il 99% dei contagi. Attualmente sono 31.772 i casi censiti sull’Isola e anche in questo caso calano le ospedalizzazioni e i decessi.
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