Vaccini: Pfizer e Moderna riducono la contagiosità del virus e ora arriva Johnson & Johnson
Dal 16 aprile arriva anche il primo vaccino monodose
La questione vaccini tiene ancora banco con tutto il movimento politico (e quello medico) italiano che ogni giorno ribadisce il concetto di velocizzare la campagna vaccinale.
Intanto, come riporta “Corriere Della sera“, uno studio dei dei Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie Usa (CDC) ha dimostrato come dopo le prime vaccinazioni tra personale sanitario e soccorritori è stato provato come Pfizer e Moderna siano in grado di prevenire il decorso da Covid e anche di ridurre la trasmissione del virus stesso.
Ergo la trasmissione del virus tra persone vaccinate con questo tipo di vaccini è altamente improbabile.
Tiene sempre banco la preoccupazione per le varianti anche se gli studi e i dati negli USA non confermano questa pausa.
Intanto nella giornata di ieri sono arrivate buone notizie, oltre alle nuovi dosi da già comprovati vaccini dal 16 aprile arriverà anche quello di Johnson & Jonhson.
Da settimane l’Ema, l’agenzia del farmaco Europeo ha infatti approvato il farmaco e ieri, il Presidente del Consiglio regionale della Liguria, Gianmarco Medusei ha confermato l’arrivo del primo vaccino monsone.
Parole che hanno trovato conferma anche in Antonio Magi, Presidente dell’Ordine dei medici di Roma: “Dovrebbero arrivare intorno alla metà di aprile – ha dichiarato all’agenzia Dire – ma sicuramente andremo a regime nel mese di maggio. Intanto, speriamo di avere molti più Pfizer a disposizione in questi giorni”.
Il farmaco di Johnson & Johnson potrebbe essere utilissimo nella lotta al Covid: non solo è monodose ma è anche più facilmente conservabile rispetto agli altri che abbiamo a disposizione al momento.
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