Us Open, dopo il k.o Nadal mette da parte il tennis: “Penso a mio figlio”
A breve il tennista diventerà infatti padre per la prima volta
Nella notte italiana, Rafael Nadal è uscito di scena dagli US Open. Per lui si tratta della prima sconfitta nell’anno in uno Slam, visto che la semifinale di Wimbledon non l’aveva potuta disputare per problemi.
A eliminarlo un sorprendente e solidissimo Frances Tiafoe, l’americano che ora sfiderà Rubelv.
In sala stampa, Nadal non ha cercato alibi dando il merito allo statunitense.
Poi ha detto con lucidità: «Gli anni passano. È il cerchio della vita. Alcuni passano, altri arrivano. Il mondo continua a muoversi. È il ciclo naturale. È sempre stato lo stesso. Noi siamo lassù da tanti anni, ne arrivano altri e noi usciremo di scena. È del tutto logico».
Ora, il tennista di Manacor si prepara anche a una sfida diversa. La moglie Mery Perelló è in dolce attesa e da qualche giorno si trova in una clinica a Palma di Maiorca.
Nadal, quando torna in campo
«Non sono un gran cercatore di scuse. Alla fine, ci sono volte in cui si può gestire tutto e altre volte in cui non si può. Poi, a livello di competizione, mi mancano freschezza, riprese, tranquillità, cose immateriali… La realtà è semplice: non ho giocato bene, e quando succede devi perdere. Questo è lo sport. Ho cose molto più importanti del tennis di cui occuparmi. Partendo da quel principio di base, prenderò le decisioni giuste in base a come stanno andando le cose nella mia vita personale. Ho dovuto fare uno sforzo qui, e l’ho fatto. Non è andata come avrei voluto».
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E poi sul ritorno in campo: «Sono stati alcuni mesi un po’ difficili in tutti i sensi, questa è la realtà. E da lì, ricominciare professionalmente parlando e, a livello personale, finire con qualcosa che è importante nella mia vita, che è avere il mio primo figlio, fiduciosi che tutto andrà bene. È tempo di resettare. È ora di ricominciare da capo professionalmente. Ora è il momento di avere il mio primo figlio e confidare che tutto andrà bene. Ho bisogno di tornare a casa. Ho bisogno di sistemare le cose, la vita, quindi non so quando tornerò. Cercherò di essere pronto mentalmente. Quando mi sentirò pronto a competere di nuovo ci sarò».
Il tennista è intanto già qualificato per le ATP Finals di Torino.
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