Tragedia nel mondo del calcio si suicida l’ex Avellino Filippo Viscido

Si è tolto la vita a soli 31 anni

Tragedia nel mondo del pallone: Filippo Viscido, ex calciatore dell’Avellino si è suicidato a soli 31 anni a Battipaglia, dove viveva con la famiglia.

L’uomo, si è impiccato nella serata di domenica nel garage della sua abitazione: non sono stati accertati i motivi che avrebbero portato il calciatore alla scelta.

Avrebbe spento 32 candeline il 5 giugno. Viscido lascia la moglie Mina e i due figli Naomi e Domenico. Una notizia che nessuno si sarebbe mai aspettato di leggere, soprattutto ad Avellino dove aveva giocato dal 2009 al 2011.

Il centrocampista, ordinario proprio di Battipaglia aveva cominciato la carriera a Chieti e poi aveva giocato a Palmese, Sorrento, Licata, Savoia, Potenza, Campobasso, Cavese e Afragolese.

L’esperienza all’Avellino ha rappresentato il momento più florido della carriera con la serie D e poi in C2. Dopo aver lasciato la Salernum Baronissi, Viscido era svincolato dopo lo stop delle categorie minori a causa del Covid-19.

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Tra i tanti messaggi di cordoglio quello di Dino Fava Passaro, ex attaccante di Udinese, Bologna e Salernitana, che sui social ha condiviso una foto che li ritrae insieme. I due avevano giocato nell’Afragolese: “Poi all’improvviso ti arrivano quelle notizie che ti sconvolgono la giornata… Perché Filippo Viscido grande uomo, grande guerriero.. riposa in pace amico mio“.

 

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