Il procedimento civile è iniziato alle 11.30 e la prima udienza tra i due quasi ex coniugi Totti-Blasi è terminata dopo un’ora. Mentre la prima causa di separazione potrebbe partire a febbraio

Stamattina ha avuto luogo il procedimento per la restituzione delle borse di Ilary Blasi: “Oggi non c’era nessuno e non è successo niente. Questa è la causa di Ilary che rivuole le sue borse pur non restituendo i rolex e il giudice si è riservato di decidere in data da destinarsi”. Così ha dichiarato l’avvocato di Francesco Totti Annamaria Bernardini de Pace all’Adnkronos.

Ilary chiede la restituzione di borse e scarpe, mentre Totti dei Rolex. Così da una parte i legali della conduttrice tv dall’altra quelli dell’ex capitano della Roma per un udienza che è iniziata alle 11.30 e finita un’ora dopo.

Si tratta dell’azione di “reintegrazione del possesso”, un passaggio per chiedere con forza la restituzione di un bene. E fuori dal tribunale, nonostante si trattasse di una semplice udienza, di viale Giulio Cesare, a Roma, c’erano questa mattina cronisti, fotografi e gente curiosa. Un’udienza preliminare che solitamente dura quindici minuti ma che in questo caso è durata un’ora.

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I fatti di cui si sta occupando il giudice Francesco Frettoni riguardano la scorsa estate, quando Ilary tornata dalle vacanze, avrebbe trovato la sua cabina armadio svuotata da borse e scarpe griffate. Totti, intervistato dal Corriere, ha ammesso la sottrazione. Ma ha spiegato anche di aver reagito di conseguenza dopo la sottrazione di alcuni Rolex che la Blasi avrebbe prelevato dalla cassetta di sicurezza di famiglia senza avvisarlo.