Tokyo, l’emozionante discorso della portabandiera Jessica Rossi

Al cospetto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

La voce rotta dell’emozione: come potrebbe non essere così per Jessica Rossi, portabandiera all’Olimpiade di Tokyo, insieme ad Elia Viviani.

La tiratrice a volo oggi ha partecipato alla cerimonia della consegna del Tricolore da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

L’oro di Londra 2012 ha così tenuto un discorso onesto, sincero e dritto al cuore.

“Mi avete conosciuto a Londra come la ragazza di ghiaccio che non si scompose a 20 anni davanti a una medaglia olimpica. Mi veniva facile e mi sembrava quasi scontato ottenere quel risultato. Da allora sono passati 9 anni tra alti e bassi. Ci sono stati momenti di buio in cui sembrava tutto difficile, altri in cui ho pensato di mollare. Ma non l’ho fatto. Ed è per questo che oggi sono qua. Quando il presidente Malagò mi ha chiamato sono scoppiata di gioia, per un sogno che vale molto di più di una gioia olimpica”.

E poi: “Sono orgogliosa di me perché non mi sono mai fermata e non ho paura di mostrare le mie emozioni. Sarà la stessa emozione che mi accompagnerà il 23 luglio quando porterò la bandiera con Elia. Rappresenta l’Italia che non ha mai mollato, con pazienza e sacrificio, e sono gli ingredienti che servono per avere successo nella vita e nello sport. Abbiamo affrontato una sfida inimmaginabile e la stiamo vincendo, così come cercheremo di fare noi ai Giochi”.

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