Tokyo 2020, non solo Pellegrini: ultima Olimpiade per Montano che chiude con un argento

Per il livornese si tratta della quinta medaglia in cinque edizioni dei Giochi

Non solo Federica Pellegrini. È anche l’ultima Olimpiade di Aldo Montano, l’ultima di una carriera straordinaria coronata da un argento arrivato nella prova a squadre.

Il livornese, riserva, è entrato in scena con l’infortunio di Gigi Samele (argento proprio nella sciabola maschile) e ha contribuito alla vittoria in semifinale contro l’Ungheria.

Successo che ha permesso agli azzurri di salire sul podio: in finale poi la sconfitta contro la Corea che ha decretato l’argento.

Per lo sciabolatore di Livorno si tratta della quinta medaglia olimpica, con quell’oro di Atene 2004 con cui si fece conoscere.

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Con quella medaglia, Aldo Montano ha anche continuato la tradizione di famiglia dopo i due argenti del nonno Aldo e l’oro e i due, sempre argenti di  papà Mario. Altre 4 erano arrivate dai cugini del papà di Aldo, 1 Carlo (1), Mario Tullio (2) e Tommaso (1).

Per Montano questa è stata la quinta e ultima olimpiade fatta a quasi 43 anni. Poco prima della finale ha anche aperto a un’altra Olimpiade.

“È stato bellissimo condividere le lacrime di gioia con i miei compagni, a 43 anni non me le sarei aspettate. Invece ci sono, e sono meritate: il match è stato tostissimo – ha detto Montano –  Entrare a freddo con l’Ungheria non è facile, ma ho trovato le forze per fare bene. Sembravo un ragazzino? Quasi quasi resto fino a Parigi 2024, magari anche come armiere”.

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