Tokyo 2020, l’Olimpiade delle prime volte: primo oro dalla vela mista

Oro dopo 21 anni e quinto oro

Gli ori mancavano ma in due giorni siamo passati da 2 a 5. Prima ci ha pensato l’atletica con Jacobs e Tamberi poi è arrivata oggi, 3 agosto, la vela.

Ruggero Tita e Caterina Banti salgono sul gradino più alto del podio nella vela 21 anni dopo l’ultimo successo e prima volta a livello misto.

I due sono stati veri e propri dominatori della classe di catamarani volanti Nacra 17. Lui di Rovereto, lei di Roma.

Lui che prima faceva sci lei che si è avvicinata alle regate per seguire le orme del fratello. I due non hanno sbagliato nulla, bastava solo un sesto posto e sesto posto è stato.

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Un’altra prima volta dopo le medaglie tutte al femminile nella boxe (Irma Testa) o nel tiro con l’Arco (Lucilla Boari) fino all’impresa di Jacobs, mai nessun italiano vincitore dei 100 metri e ora la prima medaglia dalla vela mista.

Il medagliere di Rio, fermo a quota 28 medaglie è già stato superato: siamo già a quota 28 e mancano ancora diversi giorni con la cerimonia di chiusura fissata per l’8 agosto.

Intanto cresce anche l’attesa per le squadre, chiamate al detto – fuori, con volley maschile e femminile impegnate con Argentina e Serbia, Italbasket impegnata con la Francia e Settebello con gli USA.

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