Tokyo 2020, i portabandiera riconsegnano il tricolore: le loro parole

Ieri, 23 settembre, la cerimonia di riconsegna del tricolore

Al Quirinale, i portabandiera dell’Olimpiade di Tokyo e della Paralimpiade hanno riconsegnato il tricolore al Capo dello Stato Sergio Mattarella.

Un tricolore firmato da tutti i medagliati della rassegna.

A rappresentare la delegazione Olimpica, Elia Viviani e Jessica Rossi: i due sono stati i primi “doppi” portabandiera della storia.

Il Cio, Comitato Olimpico internazionale, ha voluto promuovere la parità dei sessi anche per un onore importante come quello di rappresentare il proprio paese nella cerimonia inaugurale olimpica.

Il ciclista, Elia Viviani, ha scritto: «Con la consegna del Tricolore al Presidente Mattarella e con la successiva accoglienza del presidente Draghi si chiude un esperienza fantastica, ho vissuto al 110% ogni singolo momento e devo ringraziare Jessica Rossi e tutti gli atleti che hanno contribuito alla trasferta di Tokyo che resterà per me indimenticabile».

Mentre la Rossi ha detto: «Restituzione della bandiera… È stato un onore immenso!Si chiude qui questa esperienza che rimarrà nel mio cuore per sempre! ??❤️Si vede che mi dispiaceva lasciarla?!? Non le staccavo gli occhi di dosso! ??».

Per la delegazione Paralimpica, c’erano Federico Morlacchi primo azzurro a Rio a portare medaglie importanti dal nuoto e Beatrice Vio.

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Quest’ultima, da poco ricevuta alla Commissione Europea ha invece scritto: «C’erano più metalli oggi al Quirinale che in un’argenteria!?????Peccato solo per la bandiera che abbiamo dovuto restituire ??Mi ci ero affezionata ?».

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