Non sono stati graditi certi atteggiamenti della giornalista
Myrta Merlino, uno dei volti di La7, al timone de L’Aria Che Tira è nell’occhio del ciclone. Non tira infatti, per ironia della sorte, una bella aria.
Segnalazioni e proteste per una serie di atteggiamenti della Merlino che non sono stati ritenuti dall’ambiente come idonei e professionali.
Si parla addirittura di “comportamenti incivili e maleducati”.
Myrta Merlino avrebbe creato un ambiente di lavoro tossico arrivando, stando a quanto si dice, a condizionare la turnazione o la permanenza o meno dei colleghi.
Non a casa dopo l’incontro sindacale, è stato emesso un comunicato reso noto da Fanpage.it.
La RSU, nell’incontro sindacale del 30 novembre, ha riportato all’Azienda le numerosissime segnalazioni pervenute da parte dei lavoratori sull’atteggiamento della giornalista Myrta Merlino conduttrice del programma L’Aria che Tira. II volto di rete frequentemente adotta nei confronti dei colleghi e del personale in appalto comportamenti incivili e maleducati; influenza la possibilità di prolungare contratti di personale specializzato che lavora professionalmente nella nostra azienda e, condiziona le turnazioni del personale interno con motivazioni che non possono essere considerate né di tipo professionale e né di tipo etico. La RSU esprime la sua ferma contrarietà nei confronti del comportamento della conduttrice ed auspica che dopo questa formale segnalazione vengano finalmente adottate le necessarie misure da parte dei vertici aziendali al fine di ripristinare il corretto rapporto individuo – Azienda e di ristabilire il giusto clima lavorativo, ad oggi deteriorato. RSU La7 Roma, 01 dicembre 2022
Il comunicato sarebbe stato appeso nella sede di La7 e per il momento si attendono repliche da Myrta Merlino.
Dagospia ha anche rincarato la dose raccontando dei retroscena. “C’è chi ha dovuto persino prenotare la ceretta alla Merlino e chi doveva portarle i vestiti in tintoria o i cani dal veterinario”.
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