Striscia la notizia, concerti, curve e ‘ndragheta. La testimonianza esclusiva che confermerebbe le connessioni tra ultrà e organizzatori “ufficiali”
Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20:35) Pinuccio torna sull’inchiesta che indaga sui possibili legami tra esponenti delle curve di Milan e Inter, elementi legati alla ‘ndrangheta e organizzatori “ufficiali” di alcuni concerti.
L’inviato di Striscia raccoglie la testimonianza di un addetto ai lavori, che rivela che «Matteo Norrito (uno degli ultrà nerazzurri raggiunti da misure cautelari per le attività illegali nelle curve, ndr) aveva accesso ai camerini degli artisti e ad aree inaccessibili ad altri. Questo perché era la guardia del corpo di Clemente Zard (amministratore delegato di Vivo Concerti, ndr). Norrito era presente ai recenti concerti di Ultimo negli stadi e, con lo stesso Zard, a un noto evento di musica trap che si svolge in Sardegna».
Non solo: l’inviato del tg satirico, spulciando le carte della Procura, trova altri dettagli che confermerebbero questa connessione. «Uno di questi è legato alla Why Event, società formalmente intestata alle compagne degli ultrà arrestati Luca Lucci e Matteo Norrito e il cui logo – in almeno due locandine degli eventi di Fedez e Lazza – appare affiancato a quello dell’organizzatore ufficiale Vivo Concerti. Come è possibile che Zard e i cantanti non sapessero nulla?», conclude Pinuccio.
Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20:35).