Strage di migranti su un camion che trasportava legna. Morti in 18
Strage di migranti su un camion che trasportava legna. Morti in 18, tra cui un bambino di età tra i 6 e 7 anni
Sono morti per soffocamento 18 migranti ritrovati in un camion che viaggiava in Bulgaria, nei pressi della capitale Sofia. Ad annunciare la notizia è stato il ministero degli Affari interni del paese.
Secondo quanto si apprende dai principali organi di stampa, il camion trasportava legname e, occultati in un nascondiglio sotto di esso, 52 migranti. In seguito ad una segnalazione riguardante un camion abbandonato nel territorio del villaggio di Lokorsko e un gruppo di persone che stazionavano intorno ad esso, è intervenuta la polizia.
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Le indagini condotte della polizia hanno portato al fermo di quattro persone. Due fermi sono avvenuti a Burgas sul Mar Nero e due nella capitale. Uno dei fermati è il proprietariodel camion, che stava per denunciare la scomparsa del suo automezzo. Il direttore del Servizio investigativo nazionale (Nss), Borislav Sarafov, ha precisato che i quattro fermati rimangono in custodia per 24 ore e che per ora nessuno di loro è stato incriminato.
“Dall’abitacolo del conducente del camion sono stati prelevati campioni di Dna, che consentiranno di chiarire chi lo guidava“, ha aggiunto Sarafov. I migranti provenivano dall’Afghanistan e sarebbero entrati in Bulgaria attraverso il confine con la Turchia. Avrebbero trascorso diverso tempo nella foresta in attesa del camion che li ha poi prelevati. Tra i mortivi è un bambino tra i 6 e i 7 anni. Tutti i seperstiti sono stati ricoverati in ospedale.
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