Wimbledon, verso l’esclusione di tennisti russi e bielorussi

Manca solo l’ufficialità

Le conseguenze dello scontro armato tra Russia e Ucraina continuano a sentirsi nel mondo dello sport. Ora, stando alle ultime Wimbledon avrebbe deciso di escludere tennisti russi e bielorussi.

A darne notizia la BBC e il New York Times anche se ancora manca l’ufficialità. I giocatori di nazionalità russa e bielorussi dovrebbero essere banditi dalla terza prova slam.

Il numero due del mondo, Daniil Medvedev, solo per fare un esempio illustre non calpesterà l’erba di Wimbledon e dell’All England Tennis Club.

Il torneo prenderà il via il 27 giugno, 20 giorni dopo il Roland Garros seconda prova dello slam per cui al momento non sono stati annunciati provvedimenti.

Se la notizia venisse confermata, oltre Medvedev, al maschile non ci sarebbero tennisti come Rublev (sconfitto a Montecarlo da Sinner) o ancora Karen Khachanov, Aslan Karatsev.

Al femminile altre assenza importanti come la numero 4 al mondo Aryna Sabalenka, o l’ex regina Slam Victoria Azarenka e ancora Anastasia Pavlyuchenkova e Daria Kasatkina.

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Non è ancora ufficiale la scelta di Wimbledon ma già è arrivata la reazione del Cremlino e di Putin.
Dato che la Russia è un Paese con un forte movimento tennisticole competizioni ne risentiranno – ha detto il portavoce Dmitry Peskov – rendere gli sportivi ostaggio di intrighi politici è intollerabile”.
La delegata allo sport del Governo Draghi, Valentina Vezzali non si è invece sbilanciata e ha spiegato:
Wimbledon verso l’esclusione dei tennisti russi? Lo sport italiano segue e seguirà le linee del Cio e delle federazioni internazionali. L’Italia è allineata, ha un grande cuore e credo affronterà la situazione nel migliore dei modi. L’Italia è al fianco degli atleti ucraini”.

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