Matteo Berrettini ancora re del Queen’s e svela: “Sono single”

L’azzurro si conferma padrone della superficie

Matteo Berrettini c’è e risponde presente anche dall’erba londinese del Queen’s, torneo che ha vinto per la seconda volta consecutiva, diventando il primo italiano di sempre a farlo.

Dopo 84 giorni di assenza, come se fosse di routine, quasi alla Rafael Nadal è tornato e ha vinto prima Stoccarda e poi il Queen’s uno dei tornei più illustri del circuito ATP.

Dopo l’operazione alla mano, anche se la condizione non è ancora al top, per il momento Berrettini c’è e non sta deludendo le aspettative.

C’è molta attesa su di lui, il primo degli italiani nel ranking, soprattutto in vista di Wimbledon dove l’anno scorso fu in grado di fare la finale, poi persa contro Djokovic.

Sono diventati così sette i titoli ATP conquistati dell’azzurro dal 2018 a oggi: meglio di lui, in cgiave italiana Panatta con 10 e Fognini con 9.

Intervistato da Sky, sul poter essere favorito o meno dice: “Favorito non lo so, ci sono sempre Djokovic e Nadal, che ha vinto già due Slam e nessuno si aspettava vincesse in Australia. Sento di non essere ancora il favorito, ma so che posso farcela, che non posso nascondermi dietro un dito. L’obiettivo è fare un torneo importante, spero possano essere due settimane intense”.

Su domanda diretta, inoltre, in questi giorni, in conferenza stampa Berrettini ha confermato la rottura con la collega Tomljianovic.

L’azzurro, da oggi purtroppo fuori dalla top 10, scende al numero 11, ha ammesso di essere single ma di avere più tempo da dedicare alla sua famiglia.

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