Nonostante una forma fisica non ottimale non è in dubbio la presenza dell’azzurro in Oregon
È già negli Stati Uniti, Marcell Jacobs, dove dal 15 al 24 luglio ci saranno i Mondiali di Eugene di Atletica.
In Oregon, l’agente delle Fiamme Oro, ci arriva con tanti dubbi e pochi 100 nelle gare. Nelle ultime settimane i guai fisici hanno avuto la meglio.
Jacobs è anche stato costretto, per un nuovo risentimento muscolare, a saltare l’ultimo test prima del Mondiale di Eugene.
A Gazzetta dello sport, intanto, ha parlato il suo coach, Paolo Camossi, cercando di distendere e tranquillizzare gli animi.
“La rinuncia non è proprio contemplata” ha detto perentorio l’ex triplista italiano.
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L’azzurro ora si trova a Beaverton dove ha sede la Nike, suo sponsor tecnico: “Se tutto andrà al meglio, raggiungerà il resto della squadra italiana mercoledì 13 luglio. Una gara-test in mezzo? L’abbiamo prevista, ma soggetta alla sua condizione. Marcell è fiducioso, anche se giovedì pomeriggio, dopo la decisione di non correre, il suo umore un po’ ne ha risentito”.
C’è preoccupazione anche per la questione staffetta 4×100. Jacobs è il componente più forte con Tortu in leggera crescita e Lorenzo Patta e Fausto Desalu lontano dalla loro miglior condizione.
Gli azzurri sono chiamati a dimostrare, così come lo stesso Jacobs, come la vittoria di Tokyo non sia stata un semplice incidente di percorso.
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