Irma Testa: “Il mio orientamento sessuale? Sono sempre stata tranquilla”
La prima donna a medaglia nella Boxe ha parlato a “Verissimo”
Irma Testa è una delle tante donne che con le sue imprese e con la sua medaglia ha scritto una pagina di storia a Tokyo 2020.
L’azzurra è stata la prima, al femminile, a guadagnare una medaglia in questo sport. Qualche mese dopo ha anche deciso di fare coming out.
Dell’argomento ne ha parlato a Silvia Toffanin, a “Verissimo”.
Ho sempre vissuto e affrontato il mio orientamento sessuale con forza e tranquillità. L’ho detto a mia mamma quando avevo 15 anni. Ho fatto fatica perché nella mia famiglia non avevamo mai affrontato questo tipo di tematiche, l’amore per me era l’unione tra un uomo e una donna. Invece, ho scoperto che ci si può innamorare di chiunque e mia madre è stata una roccia anche in quell’occasione.
Poi, tornando su quel bronzo, ottenuto dopo la delusione Olimpica di Rio 2016, Irma testa ricorda le varie avversità affrontate nella vita.
“Questa medaglia è un bel riscatto per me perché nella mia vita ci sono stati dei momenti molti bui. A volte in casa non riuscivamo neanche a comprare da mangiare”.
Leggi anche: Il coming out di Irma Testa: “Esporsi è diventato fondamentale”
Per Irma Testa, proprio la Boxe è stato l’appiglio per sfuggire a un brutto ambiente: “Quel mondo non mi apparteneva e appena ho visto la via di fuga del pugilato mi ci sono buttata dentro perché sapevo che mi avrebbe portata lontano”.
Irma Testa e il rapporto con il padre
Infine, Irma Testa spiega il rapporto recuperato con suo padre, dopo la lunga assenza durante la sua infanzia: “Ora se mi chiama al telefono rispondo, per anni non l’ho mai fatto. Ho messo da parte la rabbia, non ho dimenticato, ma cerco di accontentarlo e di aggrapparmi ai ricordi belli che ho avuto con lui”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.