Superata anche l’ormai ex compagna di Nazionale Federica Pellegrini
SuperGreg, ovvero GregORO si potrebbe chiamare. All’anagrafe è Gregorio Paltrinieri, certezza del nuoto azzurro, in piscina e in acque libere.
Ai Mondiali di Budapest 2022, l’azzurro di Carpi, insieme al compagno di allenamenti e amico Domenico Acerenza ha firmato l’ennesima impresa.
Paltrinieri ha vinto l’oro nella 10 km, davanti al compagno Aceranza, una doppietta da sogno forse nemmeno auspicabile.
Dopo gli 800 metri, in vasca, Paltrinieri era affranto e deluso. Poi è arrivato l’oro nei 1500 con record europeo, il bronzo nella staffetta in acque libere, l’argento nella 5 km e infine l’oro nella 10.
L’italiano diventa il più medagliato azzurro ai Mondiali. Per lui 12 medaglie totali (8 in vasca lunga e 4 in acque libere).
Supera in questa speciale classifica Federica Pellegrini (11 podi).
Il tre volte campione del mondo dei 1500 stile libero ha raccolto 10 i podi individuali e 2 a livello di squadra. L’ormai ex nuotatrice veneta ha raccolto tutti i suoi successi in piscina: 10 medaglie individuali e una sola con la staffetta 4×200.
Al termine della gara queste le parole dell’azzurro contento di poter condividere il podio con un amico.
“È un sogno. Primo e secondo è la cosa più bella che potesse succedere. Quando sono partito sentivo che dietro di me c’era lui e non Wellbrock perché Mimmo lo sento da come mi tocca i piedi, mi ha fatto da scudiero e lo ringrazio. La strategia era quella di lasciarli andare, che mi trasportassero verso un finale dove avrei potuto attaccarli e sfiancarli partendo da lontano; ho bevuto tantissimo e poi l’ultimo 1500 ho tirato a bestia partendo sul mio lato favorito“.
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