Coma_Cose: “Sul palco siamo un duo di musicisti. Poi a casa, una coppia”
Reduci dall’esperienza del Festival di Sanremo, i Coma_Cose si sono raccontati in occasione dell’uscita del loro nuovo album
Con “Fiamme negli occhi” I Coma_Cose si sono fatti conoscere dal grande pubblico durante il Festival di Sanremo. Il duo composto da Fausto Lama e California (all’anagrafe Francesca Mesiano) hanno portato sul palco la loro musica ma anche il sentimento d’amore che li lega. Il 16 aprile arriverà su tutte le piattaforme digitali e streaming “Nostralgia”, il loro nuovo album.
“Sanremo è stato gratificante. Ha funzionato la semplicità. Credevamo nella canzone in gara, difendendola da chi avrebbe voluto portassimo altro. E per i fan dei Coma_Cose “indie” non è stato un tradimento. È anacronistico pensare al Festival come impero del male che lotta contro la musica indipendente” hanno raccontato in un ‘intervista rilasciata a Leggo.it.
Sul nuovo progetto discografico composto da sei canzoni hanno le idee molto chiare: “Guardiamo al passato per vivere bene il presente, perdonando nostalgia e abbandoni. Crescere è fare pace con il background di porte in faccia, alti e bassi, inadeguatezza, errori. Nostralgia è “Novantasei”, brano evocativo di sound basso, chitarra, batteria alla Smashing Pumpkins o “Discoteche abbandonate” tra graffiti fallici (ridono, ndr) e “berlusconismo interstellare”. Ma “il tempo fa un errore/e questo errore è perdonare tutto”.
Non dimenticano il passato: “Eravamo disillusi dalla vita che facevamo: commessi di giorno in un negozio zona Navigli a Milano e musicisti di notte. Ci siamo detti: buttiamoci sulla musica, in due. Se funziona, bene. Importante è avere benzina e percorrere i sentieri anche non facili”.
A chi li vede solo come una coppia, i Coma_Cosa hanno solo una risposta: “Noi sul palco siamo un duo di musicisti. Poi a casa, una coppia”.
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