Un esattore ha minacciato Fagioli
Continua a emergere materiale e news sul caso scommesse e su Nicolò Fagioli. Corriere della Sera ha pubblicato delle chat con tale Nelly.
Non si sa il suo vero nome ma è un esattore del calciatore cui deve un milione e mezzo di euro. Nelly non è ben predisposto e inizia a minacciarlo.
Gli atti e la chat sono così al vaglio della squadra mobile e del Sisco di Torino.
A maggio 2023 l’uomo scrive: «Hai rotto il ca..o. Tu credi che mi faccia prendere per il culo da te».
Fagioli cerca di giustificarsi: «Ho fatto un errore più grande del mio stipendio annuale… ho chiesto una mano per darteli. Dato che è giusto così».
L’esattore dice:«Quanto è vero, lo giuro sui miei bambini se mercoledì non ho i soldi vengo a Torino e ti faccio smettere di giocare. Ti levo pure la penna per firmà i contratti perché sei un cesso. So tutto, i soldi segnati ad altre persone che so’ tutti tuoi».
Il calciatore nel mentre, tra Roma e Milano ha guadagnato debiti per 2 milioni e 800 mila euro. In un’altra chat, all’amico Marco dice: «Se continua così starò sempre in panchina ma perché è vero non riesco più ad andare al campo felice. Ma io voglio chiudere tutto per la mia vita. E andare al campo sereno e diventare un giocatore vero come posso diventare senza pensare più a questo errore enorme».
Marco, che sarebbe il figlio di Bruno Giordano diventa un confidente e lo tranquillizza: «Non sono pericolosi, soprattutto ora che questo mio amico, che è veramente pesante, gli dirà di darsi una grossa calmata. Se questi ti toccano li denuncio e gli dico: sai che c’è? Avete cagato fuori dal vaso, mo’ i soldi li ripigliate col ca..o. Vogliamo fare a chi è più cattivo? Gli spacco il culo, li faccio sparare a questi».
Fagioli non si calma: «Non c’è da scherzare con questi, perché comunque anche a mettere di mezzo altre persone succede casino, poi ti spiego».
«La cosa più semplice — scrive Marco- sarebbe che la Juventus parte del tuo stipendio lo fa arrivare a questi, facendo un nuovo stipendio; nel senso, senza tasse, senza ca..i e mazzi».
E Fagioli ammette «Perché in realtà, ho minacce e non ho più tempo né scuse; e se scoppia la bomba, io sono rovinato a vita. Anche la Juve mi ha detto oggi così».
Lo scandalo verrà alla luce del sole, solo mesi dopo. Faglioli dice: «Ho fatto danni, ma non so più gestirla, oggi mi hanno parlato alla Juve, dicendomi se avevo qualche problema perché stanno capendo che ho qualcosa e che gli è arrivata voce del gioco».