Le parole del leader della Lega
Nella terza serata del Festival di Sanremo, ieri 9 febbraio, è toccato a Paola Egonu fare il suo esordio sul palco dell’Ariston.
Protagonista spontanea, spigliate, ha risposto alle critiche con un breve ma essenziale monologo. Il suo discorso non è piaciuto però a Matteo Salvini.
A Buongiorno Italia, il leader della Lega ha detto: “Le parole di Paola Egonu sono state per me inopportune. Non l’ho sentita, non ho visto il Festival, è una grande atleta, ma credo che parlare di un’Italia razzista sia ingiusto nei confronti degli italiani”.
Prima del Festival la pallavolista aveva detto: “L’Italia è un paese razzista, ma non tutti sono razzisti o tutti cattivi, ma se mi chiedete se c’è razzismo la risposta è sì. L’Italia sta migliorando da questo punto di vista e non voglio fare la vittima, ma dico come stanno le cose”.
Nel monologo ha poi detto: “IO SONO QUELLA che quando oggi ancora mi fanno una domanda sul razzismo, rispondo così:
“Prendete dei bicchieri di vari colori e metteteci dentro l’acqua. Vedrete che la maggior parte delle persone sceglierà il bicchiere trasparente, solo perché il suo contenuto è più limpido. Eppure se proverete a bere da uno dei bicchieri colorati, scoprirete che l’acqua ha sempre lo stesso gusto, fresco e vita…” perché siamo tutti uguali oltre le apparenze.
E se questo non è ancora abbastanza…in Veneto noi diremmo” Moeghea” ossia “Dai, smettila!”.
Salvini, non solo la Egonu: le critiche al Festival
Amadeus, invece, nei giorni scorsi alle continue polemiche di Salvini sul festival aveva replicato a dovere. “Sono 4 anni che Salvini se la prende col Festival, ma basta non guardarlo. So che, come ha detto in una radio, l’ultima sera guarderà un film: spero che ne scelga uno buono per i suoi ragazzi. Si chiama libertà”.
Leggi anche: Sanremo 2023, Egonu smorza le polemiche: “Non voglio fare la vittima, dico come stanno le cose”
Ph. Credit: FIPAV
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.