Sanremo 2026, il Festival della Canzone Italia subirà cambiamenti? La Rai sta pensando ad un piano B. Ecco cosa emerge dagli ultimi rumors
Sanremo 2026, il Festival più amato ed atteso dagli italiani tornerà a febbraio con una inedita kermesse musicale condotta da Carlo Conti. Sanremo non è solo un festival, è un rito collettivo che ogni anno, puntualmente a febbraio, trasforma l’Italia in un grande salotto televisivo. E l’edizione 2025 del Festival della Canzone Italiana non ha fatto eccezione: emozioni, musica, polemiche e innovazione hanno invaso il palco del Teatro Ariston, confermando Sanremo come uno degli eventi culturali più rilevanti del nostro Paese.
Sanremo continua a essere un fenomeno unico nel panorama mondiale. In un tempo in cui tutto cambia rapidamente, il Festival rimane un punto fermo — non per nostalgia, ma per la sua straordinaria capacità di rinnovarsi senza perdere identità. La musica italiana trova lì, ogni anno, la sua voce più autentica.
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Cosa emerge
Stando a quanto riporta DiLei.it ci sarebbero delle vere e proprie tensioni dietro l’accordo tra la Rai e il Comune di Sanremo. Il Festival resterà nella città ligure? Secondo quanto riportato da Adnkronos, dal prossimo 30 luglio la Rai potrebbe attuare il piano B. Ovvero il Festival dovrà scoprire il suo destino: se continuare le edizioni nella città di Sanremo o sposarsi in un’altra città. Si riuscirà a raggiungere un compresso? Secondo LaPresse, la Rai starebbe pensando di spostare il Festival della Canzone Italiana in altre città, tra cui Napoli o Torino.