Sanremo 2025: la prima serata scorre via veloce, troppo
È mancato l’intrattenimento
Carlo Conti ha fretta. Nella prima serata di Sanremo 2025 si percepisce una fretta continua, un corsa contro il tempo. in queste settimane Carlo Conti l’ha ribadito più volte “non faremo tardi, devo andare a dormire”.
E così, Conti sembra essere sul palco quasi a farci un favore. A un certo punto Antonella Clerici, che brilla più per i suoi outfit scintillanti che per la presenza sul palco dice “non staremo correndo troppo?”.
Leggi anche: Sanremo’25, i look della prima serata: Lauro 9, Noemi 7 1/2, Serena Brancale 4. Stash non classificato
O ancora Alessandro Cattelan, protagonista del Dopo Festival scherzando, a metà serata ha scritto sui social “mi devo andare a vestire”?. Tutto così di corsa che quasi era difficile rimanere colpiti da una canzone.
Vabbè inizio a vestirmi. #Sanremo2025
— alessandro cattelan (@alecattelan) February 11, 2025
In rete si è detto e scritto che manchi la hit, il pezzone di cui ti innamori al primo ascolto. In parte è vero, in parte non è stato dato allo spettatore nemmeno il tempo di godersi un ascolto che subito entrava in scena un altro artista.
Un faro nella notte è stato offerto da Lorenzo Cherubini, alias Jovanotti che ha ravvivato gli spalti di Sanremo e anche il pubblico da casa. Il suo è stato un vero e proprio show degno di Sanremo.
Il problema, che poi era una delle criticità del Festival di Amadeus che eccedeva in momenti off music è stato questo: non ci sono stati. L’unico ospite è stato Jovanotti e poi Tamberi, inserito in scaletta all’ultimo visto che da una settimana ha fissato una conferenza stampa.
Gli animi sono stati ravvivati solo da Gerry Scotti che ha fatto il suo con qualche battuta come, al primo lancio “Ommamma è dall’oratorio che lo sogno”.
Per il resto poca sostanza, tanta musica.