Quirinale ci risiamo: i voti “burla” al primo scrutinio

Non mancano voti e nomi inusuali

L’elezioni per il Quirinale andranno per le lunghe. Dal primo scrutinio non è uscito nulla di fatto, tra schede bianche, chi ha rivotato Sergio Mattarella e chi si è divertito.

Come accadde sette anni fa, prima di arrivare all’elezione di Mattarella le votazioni furono contraddistinte da voti dati anche a personaggi non politici, da Pippo Baudo a Giancarlo Magalli.

Cosa successa anche ieri, 24 gennaio.

Spiccano i nomi di Amadeus, ma anche Alberto Angela (che porta a casa ben due viti) e ancora anche il conduttore e giornalista Alfonso Signorini.

Non mancano anche personaggi tratti dalla commediai Mario Monicelli come il “Professor Sassaroli” e il Conte Mascetti, fino a Ezio Greggio, Enzo Iacchetti e Barbara D’Urso.

Spazio anche al mondo dello sport: c’è chi si è divertito a votare l’ex portiere della Nazionale italiana Dino Zoff.

Ci sono anche il Presidente della Lazio Claudio Lotito, Maradona e Francesco Totti.

Quirinale, l’ilarità social

Come prevedibile le votazioni hanno creato sia sconforto ma anche ilarità. Tanti hanno condiviso una serie di meme sul Presidente uscente, Sergio Mattarella.

Nella giornata di ieri c’è stata così la prima fumata nera. Dopo lo spoglio le schede bianche sono state 672 mentre quelle nulle 49 e i voti dispersi 88.

Hanno votato 976 rispetto ai 1008 previsti e il quorum  utile per eleggere il Capo dello Stato non è dunque stato raggiunto. 36 voti sono invece andati a Paolo Maddalena, il candidato degli ex M5s, mentre 16  a Sergio Mattarella. 

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