Pippo Baudo: L’intramontabile maestro della televisione italiana. Ecco chi era presenta questa mattina alla camera ardente
Quando si parla di televisione italiana, pochi nomi suscitano rispetto e ammirazione come quello di Pippo Baudo. Nato a Militello in Val di Catania il 7 giugno 1936, Giuseppe Baudo – questo il suo vero nome – è diventato un simbolo di eleganza, professionalità e capacità di intrattenere intere generazioni. Con una carriera che abbraccia oltre sei decenni, Baudo ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama mediatico italiano.
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L’omaggio di Baglioni per SuperPippo
Da questa mattina presso il Teatro delle Vittorie a Roma è stata aperta ufficialmente la camera ardente. Tra i tantissimi presenti non è mancata Katia Ricciarelli, nonchè ex moglie di Pippo, Mara Venier, e poi ancora Eros Ramazzotti, Lino Banfi, Max Giusti. La camera ardente resterà aperta fino alle 20:00 mentre domani, dalle 9 alle 12:00.
Claudio Baglioni attraverso una nota informativa alla stampa ha dichiarato:
«Ci ha scoperto tutti e tutti, senza di lui, siamo più scoperti. Era attento, curioso, appassionato, laborioso, versatile, spiritoso, colto, meticoloso. Era tante cose, molte di più delle tante che ha fatto. Sarebbe riuscito a far bene anche altro, oltre la tv, se questa non l’avesse accaparrato. È stato un grande. SuperPippo. Davvero il più grande. È stato grandioso».
I funerali di Pippo si terranno in Sicilia precisamente a Catania, nella sua città di origine, Militello, mercoledì 20 agosto nella Chiesa di Santa Maria della Stella.