Tennis, Berrettini continua la sua marcia agli US Open: è ai quarti

L’azzurro non delude e vola ai quarti del torneo

Matteo Berrettini c’è. Dopo mesi non semplici, a seguito proprio di quella storica finale a Wimbledon, l’azzurro del tennis è in ripresa e si è guadagnato, nella notte americana, l’accesso ai quarti dell’ultima prova Slam degli US Open.

Il tennista romano, classe 1996, che con il match giocato agli ottavi è diventato il primo italiano a centrare questo traguardo in tutte le prove slam ora se la vedrà con Novak Djokovic.

Per Berrettini, quindi, una rivincita della finale di Wimbledon persa in quattro set a luglio nel giorno della vittoria dell’Europeo degli azzurri di Mancini.

Di certo, non sarà una sfida semplice non solo perché di fronte ha il numero uno al mondo ma anche perché il serbo vuole a tutti i costi realizzare il Grande Slam.

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Djokovic sta cercando infatti, di vincere nello stesso anno le prove principali del tennis: Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e appunto US Open in corso di svolgimento a New York.

Berrettini, invece, per la seconda volta dopo il 2019 si gioca i quarti di finale della prova dopo aver battuto in quattro set il tedesco Oscar Otte (non proprio in scioltezza) con il punteggio di 6-4 3-6 6-3 6-2.

Per loro sarà il terzo scontro dell’anno: con l’accesso ai quarti Matteo diventa, proprio come Nole Djokovic, l’unico ad aver raggiunto i quarti Slam su tre diverse superfici quest’anno.

L’azzurro per ora ha faticato molto anche perché dopo Wimbledon non ha praticamente più giocato e si è visto costretto a rinunciare ai Giochi Olimpici per infortunio.

La speranza è quella che sentendo e percependo il livello altissimo possa alzare la qualità del suo gioco ancora un po’ per far sognare i colori azzurri in questa estate magica e quasi surreale culminata con i successi dell’Eurovolley e con le Paralimpiadi.

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