Ora le speranze sono tutte rivolte alla discesa
Dolorosa rinuncia per Sofia Goggia. L’azzurra ha infatti dato forfait per il supergigante femminile di Pechino 2022 in programma venerdì 11 febbraio.
Come ha spiegato la stessa Goggia, già essere in Cina a meno di un mese dal brutto infortunio è un miracolo.
La bergamasca ha svolto due giri di allenamento in supergigante nella mattinata di giovedì, poi ha deciso di rientrare in villaggio olimpico e continuerà a monitorare la propria situazione fisica insieme allo staff della Commissione Medica FISI.
Ora, tutte le speranze sono rivolte alla sua gara, la discesa del 15 febbraio dove comunque non è ancora certa la sua partecipazione.
Ci sono comunque ottime speranze per i colori azzurri con Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia.
Orfana di Goggi squadra azzurra si presenta sulla scorta dei sei successi stagionali in Coppa del mondo su sette appuntamenti: tre con Brignone (St. Moritz, Zauchensee e Garmisch), due con Goggia (Lake Louise e Val d’Isère) e uno con Curtoni (Cortina).
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La più attesa è sicuramente Federica Brignone, argento qualche giorno fa nel Super G.
Federica Brignone: “Nel mese di gennaio ho fatto quasi sempre velocità, qui in Cina non ho avuto occasione fino a oggi di mettere gli sci lunghi, ma giro dopo giro è andata sempre meglio, sento un buon feeling, il grip è buono, la pista è omogenea, sarà una gara tosta senza avere avuto possibilità di allenarsi sopra senza fare le prove, come è invece già successo ai nostri colleghi uomini. Ho deciso di scegliere un numero a metà, così avrò la possibilità di vedere qualche discesa di chi mi precede e per farmi un’idea della tracciatura. L’obiettivo è quello di sciare come ho fatto nel corso della stagione in questa specialità, dove mi sono sempre trovata bene”.
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