Domenica 28 settembre, in prima serata su Italia 1, un nuovo appuntamento con “Le Iene”

Domenica 28 settembre, in prima serata su Italia 1, un nuovo appuntamento con “Le Iene”, condotto da Veronica Gentili con Max Angioni.

 

Nella puntata:

Alberto Stasi è stato volutamente incastrato? Rispetto a quanto emerso venerdì 26 settembre sull’inchiesta per corruzione che coinvolge l’ex procuratore di Pavia, Alessandro De Giuseppe farà luce su altre situazioni sospette.

 

Alessandro Sortino si occupa del caso di Manuela Murgia, la ragazza di 16 anni trovata morta 30 anni fa nel canyon di Tuvixeddu, a Cagliari. Dopo aver esaminato le eventuali contraddizioni nelle versioni di Enrico Astero – l’ex fidanzato dell’epoca e oggi unico indagato, da considerarsi innocente fino a prova contraria – Sortino lo incontra davanti al tribunale di Cagliari per porgli alcune domande. Nel servizio ci sono anche le dichiarazioni del cugino di Astero, uno dei principali testimoni della relazione sentimentale tra lui e Manuela.

Secondo la ricostruzione ipotizzata da Roberto Demontis, il medico legale che con la sua perizia ha fatto riaprire il caso, dopo un rapporto sessuale che le avrebbe provocato evidenti abrasioni, Manuela sarebbe fuggita per essere poi raggiunta dal suo o dai suoi assassini che l’avrebbero investita con l’auto. Solo allora – quando era già morta o agonizzante – il suo corpo sarebbe stato trasportato nel canyon, dove è stato ritrovato. Ogni passaggio della sua analisi trova riscontro in elementi oggettivi contenuti nell’autopsia eseguita all’epoca. In questi giorni il Ris di Cagliari sta analizzando alcune tracce di Dna individuate sugli indumenti – anche intimi – della ragazza, rimasti per trent’anni dimenticati in un deposito dell’Istituto di Medicina Legale. Le tracce genetiche verranno confrontate con quelle di Astero.

 

Lunedì 22 settembre una donna affetta da tumore al senosi è presentata all’ospedale di Torrette, ad Ancona, per sottoporsi a un intervento chirurgico programmato da tempo. Ma il giorno dell’operazione è stata rimandata a casa: l’anestesista che avrebbe dovuto seguirla ha aderito allo sciopero nazionale indetto in solidarietà con Gaza. Nel servizio di Daniele Bonistalli, il racconto della signora e la ricostruzione di una vicenda che solleva più di una domanda.

 

Matteo Viviani ha trascorso una giornata con i guardiacaccia e con alcuni cacciatori in provincia di Brescia, per far luce sul tema della caccia agli uccelli e sulle nuove norme che riguardano i valichi montani in Lombardia. Dopo le sentenze del Tar e del Consiglio di Stato che a maggio avevano imposto lo stop all’attività venatoria su 475 valichi, la situazione cambia: ora i punti vietati scendono a 23. A deciderlo è stato il Consiglio regionale lombardo che ha approvato una delibera proposta dalla Giunta per ridefinire le limitazioni alla caccia. Intanto, anche a livello nazionale, il Senato ha dato il via libera definitivo a una legge che rivede le distanze e le restrizioni nei pressi delle rotte migratorie.

 

 

 

L’ideatore del programma è Davide Parenti. In regia Antonio Monti.

Il programma può essere seguito in streaming, anche all’estero, su www.iene.it.