La ranista 17enne è tra le più attese in vista dell’imminente Europeo
Benedetta Pilato, insieme a Gregorio Paltrinieri e a Simona Quadarella è una delle stelle più attese del nuoto.
La 17enne pugliese è reduce dall’oro nei 100 metri rana al Mondiale di Budapest e dall’argento nei 50.
La ranista ha parlato a Gazzetta dello sport: «L’anno scorso ai Giochi non mi sarei aspettata niente. Questo oro è stata la mia rivincita».
E poi: «Mi chiedono sempre di migliorare ma se una ha fatto un record mondiale non può farlo ogni gara: di certo ho scoperto quanto è più difficile ripeterlo, mi succede dall’anno scorso».
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La Pilato, inoltre, non è solo una nuotatrice ma cerca di conciliare, e spiega come sia possibile, sport e scuola.
Sul post liceo non ha l idee chiare: «Non so bene ancora. Il College? Quasi di sicuro mi sposterò da Taranto. Fuori dall’Italia non credo Sì penso sempre a studiare medicina, ma non solo ora ho molte più scelte di prima».
Non manca una considerazione su cosa possa significare gareggiare in casa: «Sarà uno spettacolo tra tanti amici, familiari. Ci sarà un calore diverso. Speriamo di raggiungere tutti i nostri obiettivi davanti al nostro meraviglioso pubblico. Vogliamo regalare emozioni, gioia e felicità. Questa è la nostra piscina, quella di casa. L’Europeo è una competizione importante con un panorama come Roma dove ormai gareggiando per l’Aniene ci vengo spesso. È tutto magnifico».
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