Europei di Kazan brillano le stelle azzurre: spicca l’oro di Martinenghi. Argento Panziera
Agli Europei in vasca corta di nuoto a Kazan non mancano i podi azzurri
Photo Credit: Andrea Staccioli e Giorgio Scala / DBM – Inside
L’Italia del Nuoto, va veloce, velocissima: agli Europei di nuoto di Kazan, continuano ad arrivare soddisfazioni per i colori azzurri.
Su tutti spicca, agli Europei di vasca corta, l’oro di Nicolò Martinenghi, l’oro della consacrazione e dell’affermazione per il giovane lombardo.
Ops! Ho appena vinto un ORO europeo!! ?
Nicoló Martinenghi ORO nei 100rana (55.63)
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.#Top #nuoto #azzurri #italnuoto https://t.co/gSJyiRFK67— Federnuoto (@FINOfficial_) November 4, 2021
Il nuotatore domina i 100 rana e vince l’oro battendo il bielorusso primatista mondiale (55″34) Ilya Shymanovich in 55″63 contro 55″77.
Il 21enne che quest’estate sulla distanza si è preso il bronzo a Tokyo e due giorni fa l’oro e record del mondo nella mista 4×50 si impone ed è più veloce di tutti.
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“Questa è stata una delle gare più belle della mia vita. Credo di non aver sbagliato nulla: non ho commesso sbavature e in genere qualche pecca c’è sempre. Non avrei mai pensato di vincere e addirittura con il record italiano. Non so veramente cosa dire – racconta Tete – le medaglie olimpiche mi hanno liberato di qualche peso che avevo e reso più sicuro di me stesso. Sono entrato in una nuova dimensione ed è meraviglioso esserci. Ieri è arrivato anche il record del mondo con la staffetta. Stanotte ho preso sonno a fatica per l’emozione; poi quando mi sono alzato avevo una grande voglia di scendere in acqua. Sono felicissimo”.
Si conferma anche Gregorio Paltrinieri, che prende il bronzo nei 1500 battuto dall’ucraino Mychajlo Romanchuk (argento olimpico, campione d’Europa e vice campione del mondo dei 1500)
“Adesso vediamo – ha detto – chi ci sarà ai mondiali di Doha, ma sono convinto che prima o poi il mio record del mondo cadrà: è nella logica delle cose. Da questa gara non ho proprio nulla da rimproverarmi, anzi sono molto soddisfatto Adesso ho gli 800 e vediamo cosa viene. Io mi sento bene e so che non posso essere al top in questo periodo”.
Argento poi per Margherita Panziera nei 200 dorso. La 26enne di Montebelluna chiude in 2’02″05, non troppo lontana dal suo record italiano di 2’01″45 che avrebbe dovuto migliorare per battere l’olandese Kira Toussaint.
Arriva poi l’argento anche del toscano Lorenzo Zazzeri nei 50 stile libero e infine bronzo anche per Ilaria Bianchi che a 31 anni si conferma nei 200 farfalla.
A chiudere la giornata poi ci hanno pensato le ragazze della staffetta mista 4×50 che hanno raccolto il bronzo.
In squadra Silvia Scalia, Arianna Castiglioni Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro.
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