Le rivelazioni da parte del Wall Street Journal
Lo scorso agosto, a sorpresa Nike, aveva interrotto ogni tipo di accordo di collaborazione con il brasiliano del PSG, Neymar.
Non erano state date giustificazioni o dettagli e molti avevano pensato a problemi di natura economica come spesso succede in questi casi.
Ora però, a far chiarezza sull’episodio è il Wall Street Journal. Il brand sportivo Nike, sponsor anche della squadra parigina avrebbe messo la parola fine all’accordo.
Nike prese la decisione visto che, secondo quanto spiega il quotidiano americano, Neymar sarebbe stato accusato da una dipendente proprio del brand di averla aggredita sessualmente nel 2016.
Non solo il talento brasiliano si sarebbe anche rifiutato di collaborare a un’indagine condanna nel 2019. Secondo il WSJ i due si sarebbero conosciuti nel corso di un evento promozionale.
Neymar avrebbe chiesto alla donna un rapporto orale: l’entourage del calciatore intanto ha prontamente smentito l’episodio ed è pronto a dare battaglia.
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Nella nota diffusa oggi, 28 maggio, da Nike, si legge: “Nike ha concluso la sua partnership con l’atleta perché si è rifiutato di collaborare a un’indagine su accuse credibili di illeciti commessi contro una dipendente – e poi – l’indagine non è approdata a conclusione”.
Il brasiliano dopo la rottura con il brand ha firmato una collaborazione con Puma che stando a quanto riporta Puma dovrebbe fargli guadagnare 25 milioni di euro.
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