Michael Schumacher, otto anni dal suo incidente. Le attuali condizioni
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L’incidente sugli sci il 29 dicembre 2013
Era il 29 dicembre 2013 quando cambiò la vita dell’ex campione di F1, Michael Schumacher a seguito del terribile incidente sulle piste da sci francesi di Meribel.
Si trovava lì in vacanza con il figlio Mick (allora 14 anni) e un gruppo di amici. Conosceva bene quelle piste anche se quella mattina non era convinto della neve.
A svelarlo, solo recentemente, la moglie Corinna nel documentario in cui ha spiegato come il marito, la mattina dell’incidente, volesse proporre di andare a Dubai.
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Eppure alla fine rimasero lì. Il 29 dicembre cadde e sbattè la testa, con il casco, su una roccia. Venne subito soccorso e portato, in un secondo momento, a Grenoble dove le condizioni apparvero subito.
Da allora domina il riserbo più assuluto nonostante siano passati otto anni. Oggi, Michael Schumacher sarebbe vigile ma incapace di interagire verbalmente.
Sarebbe dimagrito e con un danno celebrare che ne comprometterebbe la capacità di coscienza e movimento.
Verrebbe seguito e assistito h24 ma a distanza di otto anni nessuno ha notizie certe e l’ha più visto se non gli amici di sempre, tra cui Jean Todt, e la famiglia.
A settembre 2019, Michael Schumacher sarebbe anche stato portato all’ospedale europeo Georges Pompidou, per cure con cellule staminali ma non si hanno avuto notizie certe.
Nel mentre è stata istituita una fondazione a suo nome, è stato realizzato un documentario sulle imprese sportive e Mick è diventato pilota riserva Ferrari.
Tra le certezze della sua vita, oltre l’aver vinto 7 titoli mondiali, l’affetto della famiglia e della moglie Corinna, sempre al suo fianco.
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