Maltempo Sicilia, l’uragano Apollo minaccia Siracusa e Augusta. Onde di quattro metri e piogge intense si registrano in queste ore
Il maltempo continua a imperversare nella Sicilia orientale. Dopo il nubifragio dei giorni scorsi, la giornata di oggi, venerdì 29 ottobre, risulta ancora in stato di allerta rossa. In particolar modo le piogge incessanti continuano a colpire il siracusano e il ragusano. Piove ancora a Catania, ma con meno impeto rispetto ai giorni precedenti, quando la città è stata letteralmente messa in ginocchio dal maltempo.
Tuttavia, la situazione è definita “in evoluzione” e nonostante non ci siano, per ora, particolari criticità sono tantissimi gli interventi richiesti ai Vigili del Fuoco. Si contano per ora almeno 160 interventi nella provincia di Siracusa.
#Maltempo, prosegue il lavoro dei #vigilidelfuoco per i danni d’acqua nelle province di #Catania e #Siracusa: 160 gli interventi nelle ultime 24 ore. Arrivati i rinforzi da Campania e Puglia, al momento sulla Sicilia orientale sono in atto piogge intense [10:00 #29ottobre] pic.twitter.com/ehtb8JQbPy
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) October 29, 2021
La Protezione civile ha inviato il proprio supporto attraverso ulteriori mezzi e uomini per far fronte ai danni provocati da allagamenti di strade ed edifici o per la rimozione di alberi pericolanti e auto in panne. I vigili del fuoco stanno hanno, inoltre, integrato il personale con il rientro di ulteriori squadre di personale libero dal servizio.
? LIVE, TEMPESTA MEDITERRANEO #APOLLO ARRIVA SU SIRACUSA – Il #maltempo si sta abbattendo su #Siracusa, sferzata da forti raffiche di vento e piogge intense. Una violenta mareggiata si abbatte sulla costa.#29ottobre pic.twitter.com/HtsJIHtu8z
— 3B Meteo (@3BMeteo) October 29, 2021
In continua osservazione è l’uragano mediterraneo denominato Apollo, che si sta spostando in mare e si avvicina sempre più alla Sicilia, provocando piogge intense e onde che raggiungono i quattro metri. il bilancio del maltempo è già pesante. Coldiretti denuncia: «C’è chi ha perso tutto l’investimento per i nuovi impianti di agrumeti, letteralmente spazzati via gli impianti di irrigazione così come gli ortaggi completamente annegati. Impossibile entrare nei campi preposti per la semina in quanto sono trasformati in laghi e in molti con squadre di operai stanno cercando di liberare le strade dai detriti. Negli ultimi giorni di maltempo, sulla base dei dati dell’European Severe Weather Database, si sono abbattute sull’Isola e in Calabria ben venti bombe d’acqua peggiorando anche lo stato delle arterie viarie dove si creano voragini sempre più pericolose per l’incolumità».
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