Laura Ferrato premiata al Premio Letterario Milano International

A Laura Ferrato un prestigioso riconoscimento

Ha ricevuto un riconoscimento speciale all’ottava edizione del Premio Letterario Milano International, che si è svolto lo scorso 23 novembre presso la Sala Barozzi dell’Istituto dei Ciechi di Milano.

Laura Ferrato, capo ufficio stampa Mediaset, è stata insignita di un prestigioso riconoscimento per la sua brillante carriera e la sua inconfondibile competenza nel settore della comunicazione.

Un autentico attestato di stima che sottolinea il ruolo fondamentale della comunicazione nel nostro mondo e che premia una professionista che ha saputo coniugare con maestria la passione per le parole con la capacità di trasmettere messaggi chiari ed efficaci.

La serata, ricca di momenti emozionanti e interventi di ospiti illustri, ha celebrato non solo l’eccellenza letteraria, ma anche i valori della solidarietà e dell’impegno sociale.

Sono state premiate opere di autori provenienti da ogni parte del mondo, tra cui quelle pubblicate da importanti marchi editoriali come Mondadori, Sperling & Kupfer, Curcio e Bompiani.


I protagonisti della serata

Spiccano tra i vincitori:

  • Carmela Cipriani, prima classificata con “Dichiarazione d’amore a Venezia” (Sperling & Kupfer);
  • Corrado Calabrò, secondo classificato con “5^ Dimensione” (Mondadori).

Un riconoscimento speciale per il giornalismo solidale è stato consegnato a Biagio Maimone, direttore della comunicazione dell’Associazione Bambino Gesù del Cairo.

L’associazione, guidata da Monsignor Yoannis Lazhi Gaid, promuove progetti umanitari in Egitto come:

  • l’Orfanotrofio Oasi della Pietà,
  • i Convogli medici per le comunità disagiate,
  • la futura costruzione dell’Ospedale e della Scuola della Fratellanza Umana.

Premi e opere di spicco

Il premio speciale “Golden Book” è stato conferito a Gian Ettore Gassani per “La strage delle innocenti” (Diarkos), un’opera dedicata alle vittime di femminicidio.

Tra gli altri premiati figurano:

  • L’autrice inglese Jan Duckworth con “The Snow Making Machine”;
  • L’australiana Jill Bavin Mizzi con “Bible John a New Suspect”.

Non sono mancati i riconoscimenti della critica, tra cui:

  • Fabrizio Capucci con “Credevo di essere felice” (Augh);
  • I giornalisti Sabrina Pieragostini e Flavio Vanetti con “I segreti della tazzina” (Minerva).

Un appuntamento di prestigio

Il Premio Letterario Milano International si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti della letteratura e della cultura.

Un evento che non solo celebra i successi del passato, ma guarda anche al futuro, promuovendo nuovi talenti e valorizzando le diverse voci della narrativa contemporanea.

La premiazione di Laura Ferrato è un segnale importante: riconosce il valore del lavoro di chi, dietro le quinte, contribuisce a costruire e diffondere la cultura.

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