Lapo Elkann si racconta a Domenica In tra ricordi e il nuovo amore

Ospite per la prima volta nello studio di Mara Venier, l’imprenditore si racconta a 360 gradi

Per la prima volta a “Domenica In”, Lapo Elkann si presenta biondissimo, in maniche corte e jeans. Felice di essere stato invitato da Mara Venier, la quale ricambia l’affetto e la disponibilità dell’imprenditore italiano.

Appena entrato, Lapo Elkann fa subito un regalo a Mara Venier e a suo nipote: “W l’Italia insieme a Lapo” che è un libro con ventitré illustrazioni delle meraviglie che si trovano in Italia tutte da colorare. Dopo i primi convenevoli, Mara dialoga con Lapo tra passato e presente. L’imprenditore italiano si racconta come non mai. Dal rapporto con la nonna, moglie di Agnelli, sino agli anni del Collegio che lo hanno indebolito.

 

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Senza mezze misure come Zia Mara ci ha abituato, la presentatrice ha provato a parlare anche del periodo buio che Lapo ha attraversato: quando si è trovato su tutti i giornali per la vita sregolata che stava conducendo. “Colpa della mia fragilità. Oggi Lapo è più forte. Si è ritrovato e si conosce. Sta meglio” dice Elkann ammettendo di essersi perso, soprattutto perché non aveva piena consapevolezza di sé, ma che adesso è completamente in sé.

Mara Venier ha anche una sorpresa per lui: il video del padre Alain, il quale ha solo parole di rispetto e di affetto per il figlio che ricambia con altrettante parole che fanno rima con una dichiarazione d’amore.

Tempo pure per ricordare Diego Armando Maradona con il quale Lapo Elkann aveva un bellissimo rapporto e la cui perdita è stata dolorosa e inaccettabile.

Nella parte finale dell’intervista, Lapo ha portato le sue foto del cuore descrivendo e spiegando cosa rappresentano per lui tra aneddoti e risate.

Le foto riguardavano: la famiglia, i progetti creativi e l’attuale compagna. Su quest’ultima, Lapo Elkann ha speso solo parole d’amore. “E’ una donna forte, a cui devo chi sono io oggi. Le devo tutto: il progetto Laps, come sto adesso e non vedo l’ora di costruire una famiglia. È la prima donna al mondo con cui mi piacerebbe fare famiglia. Ogni mattina quando mi sveglio, sono contento di averla accanto. È lei la chiave di volta della serenità che ho adesso”.

Nelle battute finali, Lapo ci ha tenuto a ringraziare chi ha sostenuto fino adesso il progetto Laps, Cristiano Rolando e quanti ci hanno creduto e lavorano in fondazione “perché loro sono il motore”.