La preside antimafia si difende: “Non è come vi stanno facendo credere”. Così la dirigente risponde al Le Iene
Daniela Lo Verde, la preside antimafia della scuola falcone di Palermo, agli arresti domiciliari con le accuse di peculato e corruzione, è stata intervistata da Giulio Golia de Le Iene.
La donna è al centro delle indagini, dopo la denuncia di un’ex insegnante, la quale ha detto di aver denunciato in procura una realtà “torbida e una gestione dispotica della cosa pubblica da parte della dirigente scolastica”. “In questo momento le indagini sono ancora in corso – spiega l’insegnante – non posso rilasciare interviste onde evitare di vanificare quanto fatto finora. Quando potrò rivelerò tutto quello che ho visto in quella scuola, un contesto particolare sul piano delinquenziale”.
La dirigente scolastica, indagata insieme ad altro personale scolastico, ha risposto alla iena Golia: . “Le cose non si vedono mai tutte da una parte. Si sono estrapolate frasi da un contesto diverso. Non è come vi stanno facendo credere”.
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Il giornalista ha poi chiesto ripetutamente dove fosse finito il materiale informatico raccolto proprio dal programma televisivo, dopo un appello della Preside del 2020. Dice Golia: “Noi ci siamo esposti le abbiamo portato tablet e computer“. La dirigente ha risposto: “Quelli hanno fatto la fine che dovevano fare“. “Che fine hanno fatto? – continua il giornalista – a casa sua hanno trovato tablet e computer”.
“Non è come vi stanno facendo credere”, ha concluso la preside.
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