La cantautrice Demi Lovato e il coming out: “Sono non binaria”

La cantautrice Demi Lovato ha fatto coming out rivelando: “sono di genere non binario”

Arriva in queste ore la notizia che la cantautrice Demi Lovato, dopo un lungo percorso di analisi, ha fatto coming out. Lo fa attraverso un tweet che recita: “Sono di genere non binario”. Rendere pubblica la sua consapevolezza di genere dà maggior forza al suo itinerario introspettivo che ha visto un lungo “lavoro di guarigione e autoriflessione”.

Liberarsi dal fardello del segreto, togliersi la maschera sociale, aiuta sicuramente l’individuo a sviluppare un senso di sé positivo, altrimenti il rischio, laddove l’orientamento sessuale venga censurato, è la caduta nelle fitte maglie delle difficoltà relazionali, dello stress e addirittura la tendenza suicidaria che si propone come risoluzione definitiva alla frustrazione.

Tuttavia, lo showbiz, nonostante si ponga come lo spazio mentale più aperto, ha ancora rigide visioni, tant’è che molti artisti preferiscono mantenere un pieno riserbo sulle loro scelte e indirizzi di genere.

A Demi Lovato si aggiunge una lunga lista di vip che hanno fatto coming out, come il bel Rupert, è assai lunga: Pedro Almodóvar, Giorgio Armani, Miguel Bosé, Marlon Brando, Michael Cunningham, Cameron Diaz, Tiziano Ferro, Jodie Foster, Leo Gullotta, Ricky Martin, Mika, Gianna Nannini, Andrea Occhipinti, Ferzan Özpetek, Kevin Spacey, insomma, chi più ne ha più ne metta, la lista sarebbe molto più lunga.

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Forse il più enigmatico è stato Miguel Bosè che con i suoi 4 figli ha sempre cercato di giocare sull’ambiguità, creando un alone ancor più intrigante che non ha permesso una definizione chiara. Poi, come accade, il velo di Maya si è tolto rivelando la verità, fece così coming out nel 2013, con un’intervista sulla rivista Shangay.

Nel 2018 rompe con il suo storico compagno dichiarando senza mezzi termini: «rivendico la mia diversità: sono single, gay e padre».

Una cosa è certa: non tutti ragionano con questa apertura e lungimiranza.

Demi Lovato l’ha fatto a testa alta scrivendo senza censure un messaggio Social che lascia sorpresi per la sua determinazione: “Oggi è un giorno che sono così felice di condividere più della mia vita con tutti voi. Sono orgogliosa di farvi sapere che mi identifico come ‘non binario’, e da ora in poi cambierò ufficialmente il mio pronome in loro”.

L’artista spiega poi di aver fatto questo gesto “per coloro che non sono stati in grado di condividere chi sono veramente con i loro cari. Per favore – esorta alla fine – continua a vivere nelle tue verità e sappi che sto inviando tanto amore nella tua direzione”.

Per giungere al coming out, è importante lavorare su sé stessi, come ha fatto Demi Lovato, per trovare la forza per dire e accettare, di fronte allo specchio e al proprio mondo di relazioni, chi si è. Non si cambia, perché si ama una persona anziché un’altra.

Il coming out non è solo la dichiarazione difronte al mondo: è qualcosa di molto più profondo.

Richiama la decisione consapevole di ritrovare la libertà perduta, di riprendersi il diritto a essere sé stessi e a narrarsi esattamente così come si è.

Il coming out è un viatico assolutamente personale che non si può né imporre né gestire. Dura tutta la vita, non è un traguardo, è l’inizio di un percorso. In questo percorso, come nella vita, ci sta di tutto, gioie, dolori, fallimenti, rinunce, vittorie, sconfitte e smarrimento. La cosa importante è di non perdere mai la centratura su sé stessi, sui propri bisogni e sulla propria interiorità. Tutto il resto è noia.

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