Iva Zanicchi: ”Mia sorella ha preso variante Delta ma è salva grazie al vaccino”

Dopo la vacanza in Sardegna, Iva Zanicchi in un’intervista parla del Covid e dell’importanza del vaccino 

Iva Zanicchi è rientrata dalla vacanze in Sardegna, e all’Adnkronos dice: “Fin dall’inizio bisognava dire: ‘Vacciniamoci tutti perché è l’unico modo che abbiamo per salvaguardarci dal virus e uscire da questa pandemia’, invece sono state fatte troppe chiacchiere e ora, anche con il Green pass, non ci si capisce più niente. Serve chiarezza!’ .

E ancora, sulle polemiche dall’entrata in vigore del Green pass: “Noi siamo disposti a fare di tutto per il bene della Comunità ma i politici ci devono dire cosa dobbiamo fare in modo più chiaro – afferma la cantante – se c’è l’obbligo di Green pass per entrare nei luoghi pubblici allora uno dovrebbe avere sempre a portata di mano la sua cartellina con il documento di identità e l’attestato di avvenuta vaccinazione. Che senso ha dire: ‘Il Green pass è obbligatorio al ristorante se si sta al chiuso ma in aereo no? La gente non ci capisce più niente. Non si può pretendere che un ristoratore che ha fatto la fame per mesi si metta lì a chiedere a tutti di mostragli il Green pass, se una persona dichiara di averlo lui la fa entrare”.

Poi racconta dell’esperienza della sorella: “Io so cosa significa avere il Covid, ci sono passata e sono per la vaccinazione obbligatoria – evidenzia – Non rende immuni ma almeno non ci fa morire. Mia sorella di 85 anni ad esempio – dice la Zanicchi – si è presa la variante Delta nonostante abbia fatto tutte le vaccinazioni ma non ha praticamente nessun sintomo . Se n’è accorta per caso perché aveva un po’ di mal di gola e si sentiva stance dovendo andare al mare si è fatta un tampone ed è risultata positiva. Ora sta chiusa in casa aspettando di negativizzarsi ma grazie al vaccino sta abbastanza bene, se non li avesse fatti sarebbe probabilmente morta”.

Lascia un commento

Instagram Feed

error: Il contenuto è protetto