Cambia ancora la situazione del nostro paese
Il colore prevalente dell’Italia sarà finalmente il bianco. Dal 21 giugno altre regioni passeranno nella fascia in cui la vita è quasi normale, senza coprifuoco ma con distanziamento sociale.
In questa zona passeranno Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Sicilia, Toscana e Provincia autonoma di Bolzano. Unica regione che dovrebbe restare in zona gialla è la Valle d’Aosta che ha chiesto al governo di poter anticipare i tempi.
È probabile che prima del 28 giugno, però, non ci sia un cambio di colore.
Dopo l’analisi dei dati il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà l’ordinanza che sancirà il cambio di colore delle regioni.
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“Da venerdì – ha detto – avremo il 99% del Paese in zona bianca, siamo in una fase diversa, c’è un percorso di ripartenza e di riaperture, ma dobbiamo tenere un approccio di cautela e gradualità”.
Tutte le regioni sono classificate con un rischio basso a eccezione di Basilicata, Friuli-Venezia Giulia e Molise, a rischio moderato.
Rt settimane è leggermente aumentato passando da 0,68 della scorsa settimana a 0,69: un lievissimo incremento che per il momento non preoccupa e indica la stabilità della situazione.
Continua inoltre, la netta riduzione dell’incidenza che scende a circa 16.7 casi ogni 100 mila abitanti, rispetto a 25 di 7 giorni fa.
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