Non è più solo una questione di gol. Tra sneakers iconiche e streetwear consapevole, il calcio femminile accende una rivoluzione di stile

Il calcio, oggi, non si segue più soltanto davanti a uno schermo. Si indossa, si interpreta, si trasforma in linguaggio visivo e identitario. Mentre l’inizio degli Europei femminili — previsto per il 2 luglio — riaccende l’interesse globale per lo sport più seguito al mondo, è sulle strade e sui social che si gioca una partita parallela: quella del look.

La Gen Z, con la sua visione fluida e personale della moda, ha preso possesso dell’immaginario calcistico, spogliandolo di ogni rigidità. Maglie oversize abbinate a gioielli Y2K, pantaloncini sportivi portati con bomber vintage, sneakers che sembrano scelte più per la loro valenza simbolica che per la performance tecnica. Il calcio si fonde con la cultura urbana, e il risultato è una nuova grammatica visiva che parla di empowerment, identità e appartenenza.

È dentro questo contesto che si inserisce l’ultima selezione curata da Foot Locker: una proposta di sneaker pensata per accompagnare la tifoseria femminile ovunque, dallo stadio alle stories. Tra riedizioni iconiche e nuove silhouette firmate Nike, adidas e New Balance, il messaggio è chiaro: il calcio non ha un solo volto né un solo modo di essere vissuto.

E non è un caso che, a fare da filo conduttore, sia la scarpa da ginnastica: oggetto simbolico di una generazione che cammina, corre, manifesta.