L’iniziativa è nata con Nike
Bebe Vio che si appresta a partecipare alla Paralimpiade di Tokyo, dove sarà anche portabandiera con Federico Morlacchi è ancora una volta protagonista di una iniziativa inclusiva.
In collaborazione con Nike, nasce infatti la Bebe Vio Academy. Una accademia per favorire la partecipazione allo sport per chi ha disabilità fisiche e per i ragazzi normodotati.
A gestire il progetto l’onlus della schermitrice veneta, art4sportOnlus, una associazione voluta fortemente della Vio e dai suoi familiari che da anni si occupa della promozione dello sport visto come strumento per l’integrazione sociale.
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Al fianco di Bebe ed art4sport, Nike vuole abbattere le barriere fisiche e psicologiche che ancora bloccano troppi bambini e ragazzi con disabilità e contribuire alla creazione di una comunità integrata dove lo sport diventa strumento di inclusione, partecipazione e divertimento.
Dopo tanti anni di esperienza – dichiara Bebe – con art4sport abbiamo capito quanto siano importanti le attività sportive nel percorso di crescita dei bambini e dei ragazzi con disabilità. Adesso la casa di queste attività sarà la Bebe Vio Academy e faremo sport tutti insieme, normodotati e disabili. E vedrete quanto è figo ed appassionante lo sport!
Gli scopi principali del progetto sono:
- dare maggiore accesso allo sport ai bambini con disabilità,
- promuovere l’integrazione attraverso lo sport con attività inclusive
- creare consapevolezza sugli sport come strumento per cambiare e migliorare la vita delle persone con disabilità fisiche.
“Mi complimento con Bebe Vio, Nike e art4sport Onlus per questa importante iniziativa – dichiara Roberta Guaineri, assessora allo Sport del Comune di Milano –, che interpreta al meglio i valori fondanti della pratica sportiva, primo tra tutti quello dell’inclusione delle persone più fragili. Ed è con grande soddisfazione che come Amministrazione mettiamo a disposizione della Bebe Vio Academy due degli impianti sportivi di proprietà del Comune”.
Coloro che, una volta sperimentate le diverse discipline sportive, dovessero appassionarsi ad una di esse, verranno indirizzati alle società sportive milanesi di riferimento in modo da aumentare la partecipazione sportiva nel territorio.
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