Highsnob e Hu: “Il nostro abbraccio una sintesi di Abbi cura di te”
I due artisti gareggiano insieme a Sanremo 72°
Highsnob e Hu sul palco di Sanremo 2022 hanno sorpreso e si sono fatti conoscere. Sono due degli artisti in gara questa sera per secondi, emergenti.
Volti giovani e freschi di questo Festival che promuove proprio il nuovo che avanza. Hu, ovvero Federica Ferracuti, aveva già partecipato a Sanremo, ma tra i giovani.
Highsnob (Michele Matera) che studia musica da quando ha 12 anni, è alla prima esperienza sul palco dell’Ariston.
Come ha spiegato Hu, i due non si conoscono da poco ma hanno subito trovato la giusta sintonia.
“Il nostro – precisa – è un legame costruito sul confronto, abbiamo tante cose in comune, ma caratterialmente siamo opposti, siamo simili per cura nell’arte. Nel nostro rapporto siamo cresciuti io con lui lui con me”.
Highsnob e Hu sono in gara con il brano “Abbi cura di te”, nato e scritto da Highsnob e completato dopo l’incontro con HU.
Al centro della loro esibizione un abbraccio all’inizio e alla fine.
I due spiegano: “Abbiamo provato emozioni incredibili. Una sensazione unica già durante le prove, una grande commozione. L’abbraccio è nato in maniera spontanea ci sembrava la sintesi migliore per rapporto e per questo brano“.
Un abbraccio nato spontaneamente durante le prove e che i due hanno deciso di replicare: il gesto rappresenta alla perfezione l’unione delle loro anime e la canzone.
“Quando entriamo, cantando con la musica con un abbraccio quasi scompariamo: così ci siamo detti perché non lo facciamo diventare il centro di tutto”.
Highsnob e Hu, nella serata duetti
Nella serata di duetti, renderanno omaggio a Luigi Tenco con “Mi sono Innamorato di Te”.
Accanto a loro Mr. Rain.
Hu spiega: “La scelta dell’artista è stata semplice e complesso, non era solo un ospite con cui condividere il palco ma un artista con cui trovare die punti in comune. Noi siamo due, era complesso ma poi è stata una scelta naturale. Mr Rain è un artista favoloso che ci ha detto tanto, Rendiamo omaggio a Tenco, con rispetto ma mettendoci del nostro”.
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