Giochi di Tokyo, quanto spenderà il Coni per i premi ai medagliati

Ai medaglisti arriva anche un premio in denaro

Spedizione ricca di medaglie a Tokyo 2020 che quindi avrà anche un ingente, ma meritato come ha spiegato Malagò, prezzo.

Quasi tutte le Federazioni del mondo, infatti, riservano dei premi agli atleti che si distinguono nella rassegna olimpica.

Rispetto ai Giochi di Rio de Janeiro 2016, in vista dell’edizione nipponica dei Giochi era stato previsto un ingente aumento (del 20% lordo).

Leggi anche: Tokyo 2020, quanto valgono le medaglie dell’Olimpiade

Chi ha vinto l’oro riceverà 180mila euro, chi l’argento 90 mila e 60mila per il bronzo. A queste cifre vanno aggiunti i premi per le competizioni a squadre (scherma) e per la staffetta 4×100.

In totale si parla di almeno 70 premi, di cui 18 per l’oro, 16 per l’argento e 36 per il bronzo. In totale quindi per gli ori verranno sborsati di tre milioni e 240 mila euro, per gli argenti di un milione e 440 mila, per i bronzi di due milioni e 160 mila.

Premi che anche ai calciatori della Nazionale erano stati riservati con 250 mila euro a testa (con aliquota sul lordo del 42%).

Un premio che aiuta anche sportivi, che a differenza dei calciatori sono abituati a cifre ben diverse.

Tanta la soddisfazione così del Presidente del Coni, Malagò: “Record di medaglie, davanti a tutti per numero di podi nell’UE, almeno un posto tra i primi 3 ogni giorno. Molti primati, tanto orgoglio. Per una squadra di campionesse e di campioni che ha scritto una pagina a cinque cerchi senza eguali”.