“Genitori vs Influencer”: 4 generazioni in cui indentificarsi e un’inaspettata Giulia De Lellis

Boomers, Generazione X, Millennials o Generazione Z? Genitori vs Influencer, trasmesso Domenica 6 Aprile in prima visione su Sky Cinema, racconta l’era dei social da quattro diversi punti di vista.

Un successo preannunciato da mesi, quello della pellicola Genitori vs Influencer trasmessa in anteprima televisiva (su Sky Cinema Uno) lo scorso 6 Aprile con numeri da record!

Il film racconta l’era dei social, croce e delizia di genitori e figli, vista da quattro diverse prospettive e quattro differenti categorie generazionali: i Boomers, La Generazione X, I Millennials e La Generazione Z.

Protagonisti della contemporanea pellicola, Giulia De Lellis, nei panni di Eleonora, Fabio Volo. alias Paolo il papà “Trombone” e Ginevra Francesconi, che nel film interpreta Simone (si pronuncia in lingua francese), una figlia problematica e “smanettona”.

Scorrevole e da vedere tutto d’un fiato, Genitori vs Influencer è uno spaccato di vita reale, in cui il confine tra recitazione e verità è molto sottile, a tratti inesistente.

Complici di questo successo, la bravura dei personaggi e l’incredibile spontaneità con cui sono stati interpretati i singoli ruoli, sopratutto quello di Eleonora, l’irriverente influencer da 10mln di follower che, con grande stupore di molti, ha svelato le incredibili qualità di Giulia De Lellis: vera, autentica, senza troppe sovrastrutture, se non quella di dover enfatizzare il ruolo della popolare millenials in combutta con i Boomers e impegnatissima in una battaglia social a favore della Generation X!

Una mission che, l’unica “non professionista” del cast, è riuscita ad interpretare in modo ammirevole e inaspettato.

Ma quali sono esattamente le 4 generazioni raccontate dai protagonisti di Genitori vs Influencer? Ve le spieghiamo dettagliatamente!

Boomer (1940-1960): chi sono e perché vengono definiti così

È un termine utilizzato per indicare una persona nata durante l’esplosione demografica, a cavallo quindi tra gli anni ’40 e ’60.

Vengono definiti “boomer” gli over (dai cinquant’anni in poi) ed è un appellativo utilizzato soprattutto da Millennials e Generazione Z per prendere di mira gli adulti – i “Boomer” appunto – e nello specifico tutti coloro che sono nati durante e dopo il famoso boom economico a seguito della Seconda Guerra Mondiale.

Generazione X (1965-1980): chi sono e perché vengono definiti così

Sono i nati tra il 1965 ed il 1980 e sono coloro che hanno vissuto eventi storici epocali come la caduta del muro di Berlino e la fine della guerra fredda (l’espressione “X” nasce nel 1991 da Doug Coupland nel famoso romanzo Generazione X).

Vengono dopo i Boomers e restano “schiacciati” tra il sogno americano e l’incubo delle Torri gemelle.

La Generazione X costituisce il segmento più grande dell’attuale popolazione, sono persone cresciute in piena recessione. Rispetto alla generazione precedente (Boomer) hanno un’apertura mentale maggiore verso le “differenze” di genere, razza, sessuale e sono i primi ad esser cresciuti con le nuove tecnologie.

È una generazione un po’ “indefinita”, “ponte” tra la sicurezza della precedente e la totale precarietà della successiva. Risultano essere più concreti e meno sognatori dei Boomers ed è la generazione che ha dato il via all’era di Internet e ai suoi “giganti”, da Yahoo a Google.

Millennials (1980-2000): chi sono e perché vengono definiti così

Con i termini Generazione Y, Millennial Generation o Net Generation si indicano i nati tra il 1980 e il 2000 (40-20 anni oggi).

Questa generazione è caratterizzata da un maggiore utilizzo e una maggiore familiarità con la comunicazione, i media e le tecnologie digitali, ma è anche la generazione della precarietà e quella identificata nei cosiddetti “bamboccioni” che vivono ancora con la famiglia.

La Generazione dei Millannials è la prima ad affrontare la crisi economica a cavallo tra il 2007 e il 2010, quando in Europa i livelli di disoccupazione giovanile furono molto alti e, proprio i Millennials risentirono maggiormente delle conseguenze di tale impatto sulla società.

Generazione Z (1998/2000 in poi) : chi sono e perché vengono definiti così

Sono i nati da fine anni ’90 al 2010 e sono la prima generazione nativa digitale, con diffuso utilizzo di Internet sin dalla nascita. Gli appartenenti a questa categoria sono considerati come avvezzi all’uso della tecnologia e dei social media, che incidono per una parte significativa nel loro processo di socializzazione.

La GenerationZ è quella che nei prossimi anni influenzerà di più le strategie di digital marketing delle aziende (così come racconta il film Genitori vs Influencer).

È la prima generazione mobile-first della storia! È la “social e selfie – generation” e, che ci piaccia o no, sono il futuro!

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