Fiorentina, quattro anni senza il capitano Davide Astori

Il capitano della Viola si spegneva il 4 marzo del 2018

4 marzo 2018: una data impressa nella memoria di tutti. Il giorno in cui si è spento, da solo, in una camera d’hotel di Udine Davide Astori.

Nella notte un malore fatale per “Da”, il capitano di allora e il capitano dei cuori di tutti i tifosi della Viola e non solo.

La vicenda di Astori è diventata anche di natura giudiziaria, dopo la condanna del medico Giorgio Galanti.

Davide era compagno di Francesca Fioretti e padre della piccola Vittoria, fratello di Marco e Bruno e figlio di papà Renato e mamma Anna.

Tanti i ricordi in questo triste giorno, dal suo club fino al Milan.

Questa sera, inoltre alle 21.15 andrà in onda un ricordo su YouTube.

“Il sorriso di Davide Astori”, come spiega Gazzetta dello Sport, una trasmissione live a cui prenderanno parte ospiti, sportivi e no.

Ci saranno Leonardo Pieraccioni, amici e famigliari di Davide, testimonial della Fondazione Cure2Children Onlus.

Inevitabile non pensare anche alla compagna Francesca Fioretti che ha scritto in questi anni il libro “Io Sono Più Amore”.

Proprio in un passaggio spiegava: “Mammi, ma perché il mio papà è dovuto andare via? Perché aveva una bua grande al cuore e qui non stava più bene. Ma è morto? Sì, un giorno si è addormentato e non si è più svegliato. Dal primo giorno della nostra nuova esistenza, ho deciso che non avrei mai mentito a Vittoria, che non l’avrei mai illusa, che le avrei sempre detto la verità”.

Leggi anche: Davide Astori, il giudice: “Poteva salvarsi con una diagnosi giusta”

 

Lascia un commento

Instagram Feed

error: Il contenuto è protetto