Festa dell’Italia: il retroscena. Braccio di ferro tra Chiellini e il Ministro Speranza

Sarebbe intervenuto il Premier Draghi per calmare le acque

Fino all’ultimo la festa dell’Italia, con pullman scoperto per le vie di Roma è stata in bilico. Non arrivava infatti, a causa della situazione, l’autorizzazione.

A poche ore dalla visita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella non ci sarebbe stata nessuna risposta dal Governo e dagli esperti.

Secondo Dagospia, in realtà, tutto il giorno si sarebbe consumato un vero e proprio braccio di ferro tra il Ministro della Salute Roberto Speranza e il capitano dell’Italia Giorgio Chiellini.

Il ministro non era particolarmente intenzionato a dare il suo placet e Chiellini, invece, ha insistito affermato: “O ci concedete il permesso, oppure non veniamo”.

Sempre secondo il sito di Roberto D’Agostino alla fine a far da pacere sarebbe stato il Premier Mario Draghi che avrebbe convinto Speranza a cedere.

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Per molti le scene di Roma, tra 15 giorni, contribuiranno a un picco nei contagi a causa dell’alta diffusione della variante Delta.

Intanto ieri gli azzurri, insieme a Matteo Berrettini sono stati protagonisti di una giornata da sogno. L’arrivo a Fiumicino al mattino, la seconda dose del vaccino e il pranzo con il Presidente della FIGC, Gravina.

Poi tutti al Quirinale da Sergio Mattarella, con i discorsi dei protagonisti e infine l’incontro da Mario Draghi.

Il Premier ha accolto non solo Berrettini e gli azzurri ma anche i Nazionali dell’Atletica U23 che hanno vinto il medagliere agli Europei.

Poi il giro per le vie di Roma sul bus scoperto e infine la cena con i Negramaro.

 

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