È la rivelazione del programma tv “Il Circolo Degli Atleti”
Ph. Credit Fidal
Sara Simeoni è il personaggio che non ti aspetti. L’azzurra, oro nel salto in alto ai Giochi di Mosca 1980, è diventata subito popolare anche tra i più giovani e sui social.
La veneta è ospite fissa della trasmissione, in onda su Rai 2, “Il Circolo degli Atleti“e insieme a Yuri Chechi e Domenico Fioravanti forma un trio stellare.
Forse dei tre, ovviamente solo a livello mediatico, era la meno conosciuta ma con la sua spontaneità, le sue battute e le sue parole sempre eleganti nei confronti degli atleti si è fatta conoscere.
Sui social, che lei nemmeno ha, il suo nome, in particolare su Twitter è entrato subito in trending topics, così come il nome del programma per cui è stato lanciata anche una petizione.
Sara Simeoni è la vera rivelazione televisiva di queste Olimpiadi. Impeccabile, ironica, garbata, elegante. #IlCircoloDegliAnelli #Tokyo2020
— Francesco Canino (@fraversion) August 1, 2021
Ma io #SaraSimeoni la voglio in onda tutti i giorni della vita!
È stupenda! #ilCircolodeglianelli @RaiDue pic.twitter.com/yEdXhTF9n1— mary cacciola (@marycacciola) August 1, 2021
#SaraSimeoni era un mio idolo da ragazzo.
Ora me la ritrovo così, a #ilCircolodeglianelli con un'ironia, una simpatia e una dolcezza infinite.
Meravigliosa. pic.twitter.com/4jYFlurFlm— emerge67 (@emerge67) August 1, 2021
Comunque
✨Sara Simeoni e Yuri Chechi BEST DUO EVER✨❤️#ilCircolodeglianelli pic.twitter.com/fPVzYqPYYa— ៜ???? ?? (???)?????|??|Sⱱ⁵ (@ErisxJune) July 31, 2021
Il pubblico vorrebbe che la trasmissione proseguisse anche dopo i Giochi per la qualità dei contenuti ma anche per i toni scherzosi.
Leggi anche: Gianmarco Tamberi, dall’infortunio prima di Rio alla vittoria a Tokyo
Sara Simeoni Simeoni inoltre in queste ore si è goduta le due vittorie dell’atletica italiana: “Il fatto che Tamberi sia riuscito a riportare il salto in alto sul podio olimpico è una cosa che fa veramente piacere. Proprio lui che si era perso le Olimpiadi di Rio. La gara è stata avvincente, mi sono emozionata: era da tanto che non mi capitava. Mi è piaciuto molto, ha commesso solo un piccolo errore, e il padre glielo ha ricordato, perché doveva stare più calmo nella rincorsa quando ha fatto cadere l’asticella. La rincorsa nello stile Fosbury è veloce, ma bisogna gestirla senza esagerare. Bisogna trovare l’equilibrio fra dinamismo e salto, altrimenti il rischio di farsi male c’è. Tamberi, comunque, è stato bravo a rifarsi”.
E su Jacobs: “Non c’è stato nemmeno il tempo di elaborare la gioia per l’impresa nell’alto. Jacobs un ragazzo con delle potenzialità enormi, non era facile restare concentrati come ha fatto lui dopo avere migliorato il record europeo nei 100. Complimenti per come si è saputo gestire”.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.