Fendi 100: un secolo di stile e un futuro senza tempo. In scena la FW 2025

Tra heritage e innovazione, la sfilata che celebra il passato, ridefinisce il presente e traccia il futuro della maison romana

Cento anni di storia, ma lo spirito è più attuale che mai. Fendi celebra un secolo di moda con un tributo che è più di una semplice sfilata: è un viaggio nel tempo, un manifesto di savoir-faire e innovazione. Nella cornice di Via Solari 25, a Milano, va in scena Fendi 100, un evento che riporta al centro l’essenza della maison romana, intrecciando tradizione, modernità e un nuovo capitolo tutto da scrivere.

L’assenza di Kim Jones segna una svolta e lascia spazio a Silvia Venturini Fendi, che torna protagonista con una collezione co-ed pensata per durare. Il sipario si apre con due bambini che spalancano un portone monumentale: un simbolo potente, un ingresso nella storia e nel futuro di Fendi. La prima uscita è un manifesto d’intenti: una pelliccia avvolgente, omaggio all’heritage del brand, che resiste alle tendenze e riafferma il DNA della maison.

La collezione esplora volumi e texture, giocando con silhouette scultoree e materiali preziosi. Cappotti oversize abbinati a stivali al ginocchio, plissé in pelle che scolpiscono il corpo, giacche con maniche balloon, maglieria illuminata da cristalli e twin-set maschili e femminili che ridefiniscono il concetto di eleganza contemporanea.

La palette cromatica si muove tra nuance calde e sofisticate: beige avvolgente, rosa cipria, blu pavone e ocra, con incursioni animalier che aggiungono carattere.

 


La co-edizione introduce anche un nuovo sartoriale maschile, fatto di layering raffinati e cardigan bon ton. Il tutto accessoriato con dettagli statement: maxi beanie in lana con veletta, décolleté con punta rossa e collant velati destinati a diventare un must del prossimo inverno.

Un anniversario così non poteva che essere celebrato con un cast leggendario. Eva Herzigova, Natasha Poly, Adriana Lima e Deva Cassel si alternano in passerella, mentre icone senza tempo come Karen Elson, Yasmin Le Bon e Penelope Tree aggiungono un tocco di magia ed esperienza. Il risultato? Una sfilata che unisce generazioni, riaffermando che l’eleganza non ha età.

Oltre a raccontare il passato, questa collezione getta le basi per il futuro di Fendi. Un futuro fatto di savoir-faire, sperimentazione e di un’eleganza che non ha bisogno di inseguire il tempo. Perché, dopo un secolo, Fendi non segue la moda: la crea.

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