È uscito il tanto dibattuto live action di Biancaneve, fiaba popolare tedesca del 1812, nota soprattutto grazie al film di animazione di Walt Disney del 1937, primo lungometraggio di animazione tradizionale, che fece guadagnare a Walt Disney un Oscar onorario.
I motivi dei dibattiti sono vari, dalla scelta di cambiare il nome originario: “Biancaneve e i sette nani”, anche se non molti sanno che nella fiaba originale era chiamata Nevolina, la scelta di mettere un’attrice protagonista che non ha la pelle candida e il tanto dibattuto tema sugli attori nani, insomma una vagonata di polemiche sui cambiamenti tatuati dal film del 1937 al film del 2025.
Il cambiamento fa sempre paura, un tempo i pittori temevano la fotografia, ora tutti noi temiamo l’AI, insomma ogni tipo di cambiamento, ci trasmette il terrore, terrore di perdere i nostri punti saldi, e così sono le fiabe, siamo cresciuti guardando Biancaneve e i sette nani, vogliamo rimanga quello, non vogliamo vedere svanire anche lui.
Peccato che questo sia un errore, Biancaneve e i sette nani è già stata rivisitata un sacco di volte, cambiando aspetti della fiaba, nomi dei personaggi, azioni vere e proprie, a seconda dell’accezione che gli veniva data, semplicemente è che non lo sappiamo, perché ancora una volta ci lamentiamo di una cosa, prima ancora di averla vista, sulla base del nulla.
Ecco quindi 5 rivisitazioni della fiaba di Biancaneve che sono state fatte nell’arco degli anni.
La prima, 1969, “The New Adventures of Snow White”, una versione parodistica osé, intrattenimento per adulti.
1981, “Neberte nàm princeznú”, un film originario della Repubblica Ceca che ha come scopo quello di lasciare messaggi socialisti.
1997, “Biancaneve nella foresta nera”, una versione Thriller, quasi Horror, del film.
2007, “Sydney White”, una commedia in chiave contemporanea della fiaba, ambientata in un college.
2012, “Blanca Nieves”, un film in bianco e nero, muto, ambientato nella corrida.
E queste sono solo alcune delle varie e innumerevoli versioni di questa fiaba, siamo dunque sicuri che a disturbarci sia il cambiamento e non è solo una ricerca di un capro espiatorio per buttare fuori le paure che abbiamo dei cambiamenti nel mondo e non in Biancaneve e i sette nani?
Io non credo che questa versione di Biancaneve possa essere così rivoluzionaria e distante rispetto alla versione originale del 1937, se paragonata alle precedenti citate.
Lucia Monina
Lucia Monina, nata in Ancona nell'agosto del 2001, è una fotografa e scrittrice, che studia presso l'accademia delle belle arti di Brera, a Milano. Ha esposto le sue fotografie in varie occasioni, tra le quali il punto zero di Sesto, il Lock di Lambrate e il LatoB di Milano. Ha scritto una biografia di Taylor Swift, con Diarkos Editori. Scrive di musica, cinema e arte.